Mi ricorda , per accostamento ai presocratici,
Democrito, colui che intuì l'atomo indivisibile,
eterno ed immutabile e quindi esistente da sempre
e per sempre Diverge (vado a braccio) dalla
divisibilità dello spazio all'infinito sostenuta da Zenone,
( famoso il paradosso che hai così ben illustrato, di
Achille e la tartaruga) e, l'indivisibilità dell'atomo
di Democrito. Così si deduce da quest'ultimo, che
l'universo è sempre esistito Concetto che fa
smarrire i sensi !
Pure il Buddha dice, su questo tema, una cosa
apparentemente banale: La Materia è Vacuità (vuoto)
ed il Vuoto è Materia "
Tant'è vero che a tutt'oggi la materia dell'universo
rivelabile con gli strumenti d'indagine è valutata
circa il 2 o 3% ed il 97 % non è rivelabile.
Siamo sicuri che il Vuoto(Vacuità) abbia massa zero?
Sto con il Buddha ( e, un po' con Democrito) quando
dice che " La storia (universo) comincia dal non
inizio" e che il nostro attuale Big Bang non è
altro che un'episodio dell'universo negli "eoni" del
tempo. Concetti da vertigine, insolubili ma affascinanti!!
Guara un po' Geo, quella tartaruga dove mi ha portato
Qualche scansia del canterano resiste, e ogni tanto
un po' di "olio" fa bene.
Ecco perchè ritorna Giano; la mente fa affiorare
ricordi, storia, eventi passati, e contemporaneamente
li declina al presente ed al futuribile.
Pe esempio la sequenza: Zenone- tartaruga- Democrito- atomo- bompa atomica- arsenali-
paure future.
Bel click. Dov'eri in Cina ?
Un salutone Geo, alle prossime. Ciao
A prescindere dal tuo godibilissimo e ironico racconto:
" Perchè il timer ha funzionato ?"
Forse conosciamo poco il nostro cervello/memoria.
100 miliardi di neuroni(circa) e le sinapsi che collegano i neuroni. Pensa Geo, che smisurato magazzino di informazioni e quante stade....in teoria infinite.
Come dire 100miliardi elevato ad n potenza.
Spaventoso numero....nemmeno l'universo.
Son convinto che, stando all'episodio del dentista,
hai detto che nella memoria ci sono degli
"orologi" con dei "led" che ti avvisano dell'approssimarsi di una scadenza. Il cervello ha
qualità uniche. Per esempio, non ti è mai accaduto
Di essere solo in un ambiente, però ti "senti"
guardato da qualcuno. Ti agiti ti volti e in effetti
c'è..... avremo mica un ricettore radar ? Misteri.
Si, mi pare che siamo in sintonia.
Mi è rimasto in mente quel tuo 2007, e la
"cassaforte" dei tuoi pensieri.
Ciao Geo, grazie per "l'olio"
P.S
Scusa le sgrammaticature, ma scrivo di rado
Parole & Fotografia.
Accostamenti incisivi. Narrazioni che si intrecciano.
Mi piacciono le tue storie, Geo. Sono comunicative, interessanti e coinvolgenti. E noto, con grande piacere, che altri ti sono compagni su questa strada.
Dal punto di vista fotografico, in questa foto (perfettamente composta) il racconto c'è tutto.
La mia natura è poco propensa all'archiviazione o alla catalogazione: ma per i tuoi testi devo fare eccezione, altrimenti finirò col perderne qualcuno.
Un carissimo saluto,
Carlo
Caro Geo , che piacere incontrare un personaggio come te su questi lidi (siti). A proposito di Zenone ricordo bene la critica un pò cruda ma efficace che mosse una mia compagna di liceo all'arcigno professore di filosofia che spiegava come mai la freccia di Zenone non raggiungeva mai il bersaglio, dovendo percorrere ogni volta la metà del residuo spazio, all'infinito. Linda gli disse: "professore, avrei proprio voluto vedere cosa avrebbe detto Zenone se quella freccia si fosse impiantata nel suo sedere". Il professore la prese maluccio, ma non ci furono ritorsioni perchè Linda era la più brava della classe. Il professore avrà ottanta e fischia anni ed è ancora vivo. Linda no, perchè viaggiava su un'auto che si muoveva eccome, e anche troppo, e il suo bersaglio mortale l'ha raggiunto ad una velocità almeno pari a quella della freccia di Zenone. Per quanto riguarda le stelline di fc, devo confessarti che anch'io non ne ho alcuna, e se all'inizio ci stavo male adesso proprio no. Ho avuto la fortuna di poter fare una mostra personale da poco, che è piaciuta molto. E' stato il mio modo (da lepre) di superare l'uomo, in barba al nostro amico Zenone. Per concludere, la tua presenza, le tue storie, nobilitano questo sito. Se passi da Torino, la mostra è ancora aperta... ciao
ho letto...un brano...un'ottima lezione...
anche qui hai dato il meglio di te stesso...il tuo spirito e la la tua ricchezza dell'anima...
l'immagine é perfetta
bravooooooo
maryte
A me serve una buona mezza giornata per mettere insieme qualche riflessione .. per ora plaudo alla tua cultura ed alla tua ironia!
Ciao Geo, complimenti
Antonio.
la foto nonriesco a vederla ...ma il testo mi lascia senza parole....credevo che Paolo scrivesse molto e poi Federico ancor di più ma qui cè una tesi intera! :-)))))))))))
Caro Geo, la realtà è apparenza, è la sua interpretazione che sostanzia la verità (come ben hai dimostrato tu esemplificando la teoria zenoniana); poi però con la rivoluzione galileiana hai introdotto un'altra diversa e opposta interpretazione che smentisce la precedente: il tuo è stato un esercizio eristico-sofistico di alto livello per dirci che in campo umano/razionale nulla è definitivo, specialmente nella fotografia che come tentativo di copiare la realtà risulta essere "apparenza dell'apparenza" (con il fotoritocco poi siamo all'apparenza al terzo livello). Ecco perché alcuni fotografi, sconcertati dalle interpretazioni (o mancate interpretazioni) dei colleghi (apparenze al quarto livello), si sono volontariamente dileguati prima di rischiare di "volatilizzarsi".
La tua qui presente mi "appare" un gioiello per poter esporre i concetti che ti ( e mi) interessano.
Ciao
Caro Geo, la mia cagnolina Bea non è d'accordo con ciò che scrivi e neppure con Zenone, - che facciamo?? Di solito il buon senso di Bea e di tutti gli altri cani mi è congeniale :-))
Mi associo all'amico Renato, - anche io sono stracontenta di averti conosciuto, sei una fonte inesauribile di pensieri intelligenti e di simpatia.
Ahhhhh dimenticavo, la foto mi piace!
Un caro saluto
Bodil
Geo io non sono istruita come te per capire la tua lunga dissertazione, che sicuramente dice delle cose giuste, avendoti conosciuto qui. MI piace questa tua simpatica foto, ciao :-)
molto difficile stavolta ...molto ..leggo e rileggo e trovo difficolta a seguirti,vorrei un colloquio a quatrocchi per delle delucidazioni ......sulla gara.....il resto e' tutto chiaro o quasi .l'stantanea come dici tu, e' ben riuscita ,ottimo il movimento del cane e lo sguardo dell'uomo che parte per il punto P2....famosa setta non saetta.carlo
corallo giorgio 06/08/2010 0:36
Mi ricorda , per accostamento ai presocratici,Democrito, colui che intuì l'atomo indivisibile,
eterno ed immutabile e quindi esistente da sempre
e per sempre Diverge (vado a braccio) dalla
divisibilità dello spazio all'infinito sostenuta da Zenone,
( famoso il paradosso che hai così ben illustrato, di
Achille e la tartaruga) e, l'indivisibilità dell'atomo
di Democrito. Così si deduce da quest'ultimo, che
l'universo è sempre esistito Concetto che fa
smarrire i sensi !
Pure il Buddha dice, su questo tema, una cosa
apparentemente banale: La Materia è Vacuità (vuoto)
ed il Vuoto è Materia "
Tant'è vero che a tutt'oggi la materia dell'universo
rivelabile con gli strumenti d'indagine è valutata
circa il 2 o 3% ed il 97 % non è rivelabile.
Siamo sicuri che il Vuoto(Vacuità) abbia massa zero?
Sto con il Buddha ( e, un po' con Democrito) quando
dice che " La storia (universo) comincia dal non
inizio" e che il nostro attuale Big Bang non è
altro che un'episodio dell'universo negli "eoni" del
tempo. Concetti da vertigine, insolubili ma affascinanti!!
Guara un po' Geo, quella tartaruga dove mi ha portato
Qualche scansia del canterano resiste, e ogni tanto
un po' di "olio" fa bene.
Ecco perchè ritorna Giano; la mente fa affiorare
ricordi, storia, eventi passati, e contemporaneamente
li declina al presente ed al futuribile.
Pe esempio la sequenza: Zenone- tartaruga- Democrito- atomo- bompa atomica- arsenali-
paure future.
Bel click. Dov'eri in Cina ?
Un salutone Geo, alle prossime. Ciao
corallo giorgio 05/08/2010 23:56
A prescindere dal tuo godibilissimo e ironico racconto:" Perchè il timer ha funzionato ?"
Forse conosciamo poco il nostro cervello/memoria.
100 miliardi di neuroni(circa) e le sinapsi che collegano i neuroni. Pensa Geo, che smisurato magazzino di informazioni e quante stade....in teoria infinite.
Come dire 100miliardi elevato ad n potenza.
Spaventoso numero....nemmeno l'universo.
Son convinto che, stando all'episodio del dentista,
hai detto che nella memoria ci sono degli
"orologi" con dei "led" che ti avvisano dell'approssimarsi di una scadenza. Il cervello ha
qualità uniche. Per esempio, non ti è mai accaduto
Di essere solo in un ambiente, però ti "senti"
guardato da qualcuno. Ti agiti ti volti e in effetti
c'è..... avremo mica un ricettore radar ? Misteri.
Si, mi pare che siamo in sintonia.
Mi è rimasto in mente quel tuo 2007, e la
"cassaforte" dei tuoi pensieri.
Ciao Geo, grazie per "l'olio"
P.S
Scusa le sgrammaticature, ma scrivo di rado
Carlo Pollaci 26/04/2009 8:59
Parole & Fotografia.Accostamenti incisivi. Narrazioni che si intrecciano.
Mi piacciono le tue storie, Geo. Sono comunicative, interessanti e coinvolgenti. E noto, con grande piacere, che altri ti sono compagni su questa strada.
Dal punto di vista fotografico, in questa foto (perfettamente composta) il racconto c'è tutto.
La mia natura è poco propensa all'archiviazione o alla catalogazione: ma per i tuoi testi devo fare eccezione, altrimenti finirò col perderne qualcuno.
Un carissimo saluto,
Carlo
gianmario ligas 19/04/2009 14:36
Caro Geo , che piacere incontrare un personaggio come te su questi lidi (siti). A proposito di Zenone ricordo bene la critica un pò cruda ma efficace che mosse una mia compagna di liceo all'arcigno professore di filosofia che spiegava come mai la freccia di Zenone non raggiungeva mai il bersaglio, dovendo percorrere ogni volta la metà del residuo spazio, all'infinito. Linda gli disse: "professore, avrei proprio voluto vedere cosa avrebbe detto Zenone se quella freccia si fosse impiantata nel suo sedere". Il professore la prese maluccio, ma non ci furono ritorsioni perchè Linda era la più brava della classe. Il professore avrà ottanta e fischia anni ed è ancora vivo. Linda no, perchè viaggiava su un'auto che si muoveva eccome, e anche troppo, e il suo bersaglio mortale l'ha raggiunto ad una velocità almeno pari a quella della freccia di Zenone. Per quanto riguarda le stelline di fc, devo confessarti che anch'io non ne ho alcuna, e se all'inizio ci stavo male adesso proprio no. Ho avuto la fortuna di poter fare una mostra personale da poco, che è piaciuta molto. E' stato il mio modo (da lepre) di superare l'uomo, in barba al nostro amico Zenone. Per concludere, la tua presenza, le tue storie, nobilitano questo sito. Se passi da Torino, la mostra è ancora aperta... ciaoVito Riggi 07/04/2009 21:27
Zenone o non Zenone, questa è una gran foto.Complimenti davvero.
Marialbi 07/04/2009 9:10
ho letto...un brano...un'ottima lezione...anche qui hai dato il meglio di te stesso...il tuo spirito e la la tua ricchezza dell'anima...
l'immagine é perfetta
bravooooooo
maryte
Antonio Morri 03/04/2009 12:15
A me serve una buona mezza giornata per mettere insieme qualche riflessione .. per ora plaudo alla tua cultura ed alla tua ironia!Ciao Geo, complimenti
Antonio.
Antonella Piccoli 02/04/2009 15:13
la foto nonriesco a vederla ...ma il testo mi lascia senza parole....credevo che Paolo scrivesse molto e poi Federico ancor di più ma qui cè una tesi intera! :-)))))))))))Elvio Bartoli 28/03/2009 17:11
Chissà chi arriverà per primo alla propria meta?Ciao Geo, bravissimo...
Elvio :)
Franco Merlo 27/03/2009 20:26
Caro Geo, la realtà è apparenza, è la sua interpretazione che sostanzia la verità (come ben hai dimostrato tu esemplificando la teoria zenoniana); poi però con la rivoluzione galileiana hai introdotto un'altra diversa e opposta interpretazione che smentisce la precedente: il tuo è stato un esercizio eristico-sofistico di alto livello per dirci che in campo umano/razionale nulla è definitivo, specialmente nella fotografia che come tentativo di copiare la realtà risulta essere "apparenza dell'apparenza" (con il fotoritocco poi siamo all'apparenza al terzo livello). Ecco perché alcuni fotografi, sconcertati dalle interpretazioni (o mancate interpretazioni) dei colleghi (apparenze al quarto livello), si sono volontariamente dileguati prima di rischiare di "volatilizzarsi".La tua qui presente mi "appare" un gioiello per poter esporre i concetti che ti ( e mi) interessano.
Ciao
redfox-dream-art-photography 27/03/2009 15:55
GENIALE foto!!!!!Fatto molto bene!!!!
ciao, redfox
agnese52 27/03/2009 15:04
sempre divertenti e ben scritti i tuoi raccontini, sei davvero bravoBodil Hegnby Larsen 24/03/2009 23:18
Caro Geo, la mia cagnolina Bea non è d'accordo con ciò che scrivi e neppure con Zenone, - che facciamo?? Di solito il buon senso di Bea e di tutti gli altri cani mi è congeniale :-))Mi associo all'amico Renato, - anche io sono stracontenta di averti conosciuto, sei una fonte inesauribile di pensieri intelligenti e di simpatia.
Ahhhhh dimenticavo, la foto mi piace!
Un caro saluto
Bodil
Anna Lisa Imperiali 24/03/2009 22:09
Geo io non sono istruita come te per capire la tua lunga dissertazione, che sicuramente dice delle cose giuste, avendoti conosciuto qui. MI piace questa tua simpatica foto, ciao :-)giancarlo abbati 24/03/2009 21:29
molto difficile stavolta ...molto ..leggo e rileggo e trovo difficolta a seguirti,vorrei un colloquio a quatrocchi per delle delucidazioni ......sulla gara.....il resto e' tutto chiaro o quasi .l'stantanea come dici tu, e' ben riuscita ,ottimo il movimento del cane e lo sguardo dell'uomo che parte per il punto P2....famosa setta non saetta.carlo