Ciao Fulvia
non voglio copiare le parole di nessuno ma quando Renato dice "lavoro intelligente" credo sia l'appellativo più reale per questo tuo lavoro.
C'è uno scatto dove c'è scritto lavori in corso che colpisce ma l'occhio non si sofferma solo su quello ma su un reportage che seppur triste fa parte dei giorni nostri e che lascia riflettere anche chi la vita la vive un po' con filosofia.
Brava, complimenti.
è un lavoro intelligente,ben pensato e ben realizzato.
L'approccio è quello giusto...il mezzo di locomozione usato non pone barriere tra il fotografo ed il soggetto a cui ci si avvicina con riprese a campo lungo , sempre più ravvicinate,fino al contatto,al dettaglio al dialogo,alla conoscenza dei fatti e dei luoghi.
Belle ed efficaci le contestualizzazioni, traspare tutta la passione del fotografo per il suo reportage.
Infine, i tagli,il b/n,lo scatto consapevole e ragionato , malgrado le dificoltà tecniche della ripresa,arricchiscono e danno lustro all'intero lavoro.
Un fotogramma che denominerei "Monna Lisa" è di gran contenuto a mio parere, lo commenterò a parte.
Entri nella scena, ne esci e ne rientri con un reportage di indubbio valore che ci proietta in questa amara e terribile realtà!
I miei complimenti
Un connubio tra SENSIBILITà e TECNICA, CUORE e GENIALITà, CORAGGIO e ISTINTO........FULVIA con questo reportage hai lasciato un segno profondo e quella vespa ha condotto tutti in un mondo VERO, NASCOSTO,VISSUTO, IGNORATO,dove ognuno si ritrova viaggiatore della propria coscienza. GRAZIE e solo i VERI ARTISTI come te sanno farci provare delle forti e belle emozioni, anche proponendo una brutta realtà. COMPLIMENTI DI CUORE lauracc
Ci sono, e sono spalle, gambe, vestiti corti, scarpe dalle altezze improbabili.
Ci sono, e vestono la periferia di presenze devastate, percorse dalla pesantezza del vivere.
Ci sono e declinano in un b/n drammatico, l'alfabeto della nostra apatia, della nostra indifferenza, della nostra colpevole disumanità.
Non oso scrivere di fotografie "belle".
Non oso pensare alla quantità di dolore che hanno sfiorato, traducendolo in segni evidentissimi di buio racconto contemporaneo.
Non oso pensare alla quantità di dolore che tu stessa hai toccato, attraverso un mirino, attraverso un viaggio negli inferi della città.
Rimango stordita dalla potenza espressiva delle immagini, dalla sapiente ripresa che salva comunque ogni dignità violata, dalla progettualità validissima e dall'idea realizzata.
Conoscevo già il tuo mondo fotografico.
Questa serie lo conferma, e se possibile, lo porta ancora più in alto.
un documento che non mi è nuovo
ho fatto uno dei miei primi servizi
a poco più di vent'anni con una zenith E
ed un rollino in BN tra poggioreale e calata macello
oggi c'è il centro direzionale di Napoli
Pensavo di aver sbagliato genere
le foto le ho perdute ma le immagini
mi sono rimaste nel cuore e negli occhi
tra curiosità e dolore
i sorrisi strani
quasi complici di donne che quasi
vedevano in me
un modo per apparire al mondo in una forma diversa
grazie della condivisione
auguri FULVIA
ciaoGuglielmo
IMMENSA FULVIA!!!!! Non mi soffermo volutamente sull'ineccepibile aspetto tecnico e artistico (quoto Fernando Guerra e il suo chettelodicoaffà!!!) per dare risalto al toccante racconto visivo che pone al suo centro la più eclatante delle miserie umane: la prostituzione. No, non voglio fare del pietismo o del moralismo ma porre l'accento sulla deriva verso la quale il nostro mondo globalizzato sta andando.Mi capita spesso di vedere le inespressive facce dei nostri immigrati. Fra badanti, lavoratori dei campi, lavavetri, vucumprà e quant'altro mi fa orrore pensare che ci sia gente che vive sapendo di non avere prospettive, gente per la quale la progettualità è qualcosa di veramente misconosciuto. Chi poi fa della mercificazione del proprio corpo l'unica fonte del proprio sostentamento economico con tutte le implicazioni possibili, è veramente al primo posto nella classifica dei creditori della sorte...
Ancora IMMENSA FULVIA...
E non dire che non fai parte del gotha di fc.
Saluti cari
Alberto
Fulvia...sei immensa !!!!
Ti destreggi tra il serio e il faceto con grande abilità...forse è più giusto dire "genialità"...
Non mi stupirei vederti presto citata tra coloro che rappresentano il gotha della fotografia italiana...
... capacità di sentire, di vedere, di capire ...
capacità di raccontare...
capacità di fare fotografia denunciando...
Non è da tutti.
Un gran bel lavoro che merita attenzione e visibilità.
René
A me piace e condivido quasi tutto il commento. Ragazze interotte e' un tema molto particolare, città, periferia, degrado, assenza del rispetto della legge. Realtà che non vanno cancellate ma raccontate, Fotografate.
Ottimo scatto
Ottimo taglio
Ottimo dettaglio
Marco Lascialfari 28/09/2010 14:41
Ciao Fulvianon voglio copiare le parole di nessuno ma quando Renato dice "lavoro intelligente" credo sia l'appellativo più reale per questo tuo lavoro.
C'è uno scatto dove c'è scritto lavori in corso che colpisce ma l'occhio non si sofferma solo su quello ma su un reportage che seppur triste fa parte dei giorni nostri e che lascia riflettere anche chi la vita la vive un po' con filosofia.
Brava, complimenti.
Renato Orsini 27/09/2010 23:15
è un lavoro intelligente,ben pensato e ben realizzato.L'approccio è quello giusto...il mezzo di locomozione usato non pone barriere tra il fotografo ed il soggetto a cui ci si avvicina con riprese a campo lungo , sempre più ravvicinate,fino al contatto,al dettaglio al dialogo,alla conoscenza dei fatti e dei luoghi.
Belle ed efficaci le contestualizzazioni, traspare tutta la passione del fotografo per il suo reportage.
Infine, i tagli,il b/n,lo scatto consapevole e ragionato , malgrado le dificoltà tecniche della ripresa,arricchiscono e danno lustro all'intero lavoro.
Un fotogramma che denominerei "Monna Lisa" è di gran contenuto a mio parere, lo commenterò a parte.
Entri nella scena, ne esci e ne rientri con un reportage di indubbio valore che ci proietta in questa amara e terribile realtà!
I miei complimenti
Laura Acc 27/09/2010 22:32
Un connubio tra SENSIBILITà e TECNICA, CUORE e GENIALITà, CORAGGIO e ISTINTO........FULVIA con questo reportage hai lasciato un segno profondo e quella vespa ha condotto tutti in un mondo VERO, NASCOSTO,VISSUTO, IGNORATO,dove ognuno si ritrova viaggiatore della propria coscienza. GRAZIE e solo i VERI ARTISTI come te sanno farci provare delle forti e belle emozioni, anche proponendo una brutta realtà. COMPLIMENTI DI CUORE lauracclucy franco 27/09/2010 22:21
Ci sono, e sono spalle, gambe, vestiti corti, scarpe dalle altezze improbabili.Ci sono, e vestono la periferia di presenze devastate, percorse dalla pesantezza del vivere.
Ci sono e declinano in un b/n drammatico, l'alfabeto della nostra apatia, della nostra indifferenza, della nostra colpevole disumanità.
Non oso scrivere di fotografie "belle".
Non oso pensare alla quantità di dolore che hanno sfiorato, traducendolo in segni evidentissimi di buio racconto contemporaneo.
Non oso pensare alla quantità di dolore che tu stessa hai toccato, attraverso un mirino, attraverso un viaggio negli inferi della città.
Rimango stordita dalla potenza espressiva delle immagini, dalla sapiente ripresa che salva comunque ogni dignità violata, dalla progettualità validissima e dall'idea realizzata.
Conoscevo già il tuo mondo fotografico.
Questa serie lo conferma, e se possibile, lo porta ancora più in alto.
Lucy
Guglielmo Rispoli 27/09/2010 21:02
un documento che non mi è nuovoho fatto uno dei miei primi servizi
a poco più di vent'anni con una zenith E
ed un rollino in BN tra poggioreale e calata macello
oggi c'è il centro direzionale di Napoli
Pensavo di aver sbagliato genere
le foto le ho perdute ma le immagini
mi sono rimaste nel cuore e negli occhi
tra curiosità e dolore
i sorrisi strani
quasi complici di donne che quasi
vedevano in me
un modo per apparire al mondo in una forma diversa
grazie della condivisione
auguri FULVIA
ciaoGuglielmo
Paride Pierini 27/09/2010 17:40
Sinceramente ammiro !!!Paride
paolo pasquino 27/09/2010 16:24
più che unirmi al coro (che nella totalità condivido) vorrei urlarti la tua bravura.. ma quanto lo sei?grande fulvia.. grandissima..!!
(ho fatto casino.. vorrei proporle per la galleria.. ma tutte.. e vorrei i commenti possibili.. come si fa?)
Alberto Busini 27/09/2010 15:41
IMMENSA FULVIA!!!!! Non mi soffermo volutamente sull'ineccepibile aspetto tecnico e artistico (quoto Fernando Guerra e il suo chettelodicoaffà!!!) per dare risalto al toccante racconto visivo che pone al suo centro la più eclatante delle miserie umane: la prostituzione. No, non voglio fare del pietismo o del moralismo ma porre l'accento sulla deriva verso la quale il nostro mondo globalizzato sta andando.Mi capita spesso di vedere le inespressive facce dei nostri immigrati. Fra badanti, lavoratori dei campi, lavavetri, vucumprà e quant'altro mi fa orrore pensare che ci sia gente che vive sapendo di non avere prospettive, gente per la quale la progettualità è qualcosa di veramente misconosciuto. Chi poi fa della mercificazione del proprio corpo l'unica fonte del proprio sostentamento economico con tutte le implicazioni possibili, è veramente al primo posto nella classifica dei creditori della sorte...Ancora IMMENSA FULVIA...
E non dire che non fai parte del gotha di fc.
Saluti cari
Alberto
Paolo Luxardo 27/09/2010 13:54
Grande Reportage, complimenti!Francesco Torrisi 27/09/2010 11:13
Fulvia...sei immensa !!!!Ti destreggi tra il serio e il faceto con grande abilità...forse è più giusto dire "genialità"...
Non mi stupirei vederti presto citata tra coloro che rappresentano il gotha della fotografia italiana...
- René - 27/09/2010 9:49
... capacità di sentire, di vedere, di capire ...capacità di raccontare...
capacità di fare fotografia denunciando...
Non è da tutti.
Un gran bel lavoro che merita attenzione e visibilità.
René
Alessandro Russo 26/09/2010 23:22
!F. Francesco Vazzano 26/09/2010 23:11
A me piace e condivido quasi tutto il commento. Ragazze interotte e' un tema molto particolare, città, periferia, degrado, assenza del rispetto della legge. Realtà che non vanno cancellate ma raccontate, Fotografate.Ottimo scatto
Ottimo taglio
Ottimo dettaglio