La foto è splendida e fa riflettere sul concetto della paura... nello scorso secolo visse uno scrittore, J. R. R. Tolkien, che nato il 3 gennaio 1892 soffrì 2 guerre mondiali, le pandemie Spagnola, Asiatica, la grande crisi del 29, buona parte della guerra fredda eppure ebbe modo di scrivere dialoghi come questo:
SAM: È come nelle grandi storie, padron Frodo. Quelle che contano davvero. Erano piene di oscurità e pericoli, e a volte non volevi sapere il finale. Perché come poteva esserci un finale allegro? Come poteva il mondo tornare com'era dopo che erano successe tante cose brutte? Ma alla fine è solo una cosa passeggera, quest'ombra. Anche l'oscurità deve passare. Arriverà un nuovo giorno. E quando il sole splenderà, sarà ancora più luminoso. Quelle erano le storie che ti restavano dentro, che significavano qualcosa, anche se eri troppo piccolo per capire il perché. Ma credo, padron Frodo, di capire, ora. Adesso so. Le persone di quelle storie avevano molte occasioni di tornare indietro e non l'hanno fatto. Andavano avanti, perché loro erano aggrappate a qualcosa.
FRODO: Noi a cosa siamo aggrappati, Sam?
SAM: C'è del buono in questo mondo, padron Frodo. È giusto combattere per questo....
La paura esiste ma c'è anche tanta luce che aspetta solo di sorgere in una nuova alba... noi rimaniamo aggrappati a questo e ricordando il discorso del re:
Restate fermi, restate fermi…Figli di Gondor, di Rohan, fratelli miei! Vedo nei vostri occhi la stessa paura che potrebbe afferrare il mio cuore. Ci sarà un giorno in cui il coraggio degli uomini cederà, in cui abbandoneremo gli amici e spezzeremo ogni legame di fratellanza, ma non è questo il giorno! Ci sarà l’ora dei lupi e degli scudi frantumati quando l’era degli uomini arriverà al crollo, ma non è questo il giorno! Quest’oggi combattiamo… Per tutto ciò che ritenete caro su questa bella Terra vi invito a resistere! Uomini dell’ovest!” (ndr: e aggiungo anche di tutte le altre zone)
Non esiste assenza di paura, la si può sempre combattere, annullare più che possiamo.Serve coraggio e forza di volontà.Non è sempre cosa facile e immediata, ma trattandosi di un fenomeno a livello mentale, abbiamo, credo, la possibilità di ridimensionarla o addirittura sconfiggerla.
Grazie per questo tuo messaggio.
Buona serata
Alfredo
fotovoltaik-sw 17/03/2020 22:13
Great Image in black and white!Ciao Markus
REN SEN 17/03/2020 21:59
Una foto che mi riguarda.Parole significative.
Sono con tutti coloro che hanno difficoltà adesso.
Eros.B. 17/03/2020 21:32
Scatto che aiuta a riflettere..Claudio Micheli 17/03/2020 21:17
Bellissima immagine.Ciao
Maurizio Moroni (UKPhoto) 17/03/2020 21:06
La foto è splendida e fa riflettere sul concetto della paura... nello scorso secolo visse uno scrittore, J. R. R. Tolkien, che nato il 3 gennaio 1892 soffrì 2 guerre mondiali, le pandemie Spagnola, Asiatica, la grande crisi del 29, buona parte della guerra fredda eppure ebbe modo di scrivere dialoghi come questo:SAM: È come nelle grandi storie, padron Frodo. Quelle che contano davvero. Erano piene di oscurità e pericoli, e a volte non volevi sapere il finale. Perché come poteva esserci un finale allegro? Come poteva il mondo tornare com'era dopo che erano successe tante cose brutte? Ma alla fine è solo una cosa passeggera, quest'ombra. Anche l'oscurità deve passare. Arriverà un nuovo giorno. E quando il sole splenderà, sarà ancora più luminoso. Quelle erano le storie che ti restavano dentro, che significavano qualcosa, anche se eri troppo piccolo per capire il perché. Ma credo, padron Frodo, di capire, ora. Adesso so. Le persone di quelle storie avevano molte occasioni di tornare indietro e non l'hanno fatto. Andavano avanti, perché loro erano aggrappate a qualcosa.
FRODO: Noi a cosa siamo aggrappati, Sam?
SAM: C'è del buono in questo mondo, padron Frodo. È giusto combattere per questo....
La paura esiste ma c'è anche tanta luce che aspetta solo di sorgere in una nuova alba... noi rimaniamo aggrappati a questo e ricordando il discorso del re:
Restate fermi, restate fermi…Figli di Gondor, di Rohan, fratelli miei! Vedo nei vostri occhi la stessa paura che potrebbe afferrare il mio cuore. Ci sarà un giorno in cui il coraggio degli uomini cederà, in cui abbandoneremo gli amici e spezzeremo ogni legame di fratellanza, ma non è questo il giorno! Ci sarà l’ora dei lupi e degli scudi frantumati quando l’era degli uomini arriverà al crollo, ma non è questo il giorno! Quest’oggi combattiamo… Per tutto ciò che ritenete caro su questa bella Terra vi invito a resistere! Uomini dell’ovest!” (ndr: e aggiungo anche di tutte le altre zone)
Alfredo. 17/03/2020 20:27
Non esiste assenza di paura, la si può sempre combattere, annullare più che possiamo.Serve coraggio e forza di volontà.Non è sempre cosa facile e immediata, ma trattandosi di un fenomeno a livello mentale, abbiamo, credo, la possibilità di ridimensionarla o addirittura sconfiggerla.Grazie per questo tuo messaggio.
Buona serata
Alfredo