Che dirti, caro Geo...? Ormai te lo avranno detto tutti che i tuoi commenti sono superlativi...!!! E' un'arte anche quella del commento, mica solo le foto..... ;)))
Grazie, carissimo!!
Grazie, grazie e grazie per il tuo meraviglioso commento a questa. Tra l'altro una delle mie foto alle quali sono particolarmente affezionata. Io ci ho visto la tua ultima ipotesi :-))
Scusami, ho visto il tuo commento solo oggi.
Ciao Geo!!
grazie geo,
i tuoi racconti mi intrigano un sacco...
sono unici e simpatici...la raccolta continua...
ora sono in un raccoglitore ad anelli, ma li rilegherò e poi verrò a farmeli autografare...
ciao
maryte
Geo... grazie. Il tuo testo è un regalo splendido.
Chiederò aiuto a Mattia Sacco per farlo tradurre in spagnolo, Quindi posterò questa foto proprio in Spagna, con il tuo testo in italiano e spagnolo.
Grazie ancora, Carlo.
caro Geo, questa mattina ho letto il tuo commento non una, ma due, tre o quattro volte e continuo a leggerlo pieno di entusiasmo..
E' stato proprio il caos ad attirarmi in questo scatto, una mattina di fine anno lungo la Rambla a Barcellona!
Il tuo sospetto è fondato, l'interno del negozio è sempre oscuro così come lo vedi, malgrado fuori a pochi metri splende un bel sole.. nessun pennello l'ambiente è proprio così!
Grazie per l'arguta attenzione che hai voluto dedicarmi e per tutto l'entusiasmo profuso!
Incominci a viziarmi :-))
un salutone
Renato
gentile signor Geo, ancora una volta le sue parole mi hanno emozionato. Questa volta non per un "affare di cuore", come è successo per il suo commento al ritratto di qualcuno che appartiene profondamente alla mia anima, come mia figlia, ma per un altro motivo.
Ho preso in mano un mezzo freddo e meccanico come può essere una fotocamera, e ho pensato di poter colorare le mie emozioni, disegnare con linee e curve qualche sentimento che preme urgente dietro i miei occhi e trasformarlo in immagine davanti ai miei occhi. Ecco : questo è il solo motivo per il quale fotografo, chiusa comunque nei cancelli di un dilettantismo troppo lento per l'accellerazione esponenziale delle nuove tecniche fotografiche.
Imprigionare quindi un po' di emozione, qualunque essa sia, e in qualunque modo venga letta, e , nel confronto con gli altri, condividerne il risultato.
Come una parola che si trasforma da traccia nera in suono evocativo nella mente, come una nota che diventa ritmo, armonia.
Nelle sue parole mi sono riflessa,, e il loro significato ha dato un senso alla mia piccola, curiosa, appassionante ricerca di un linguaggio fotografico.
Grazie di cuore
Geo in compenso il tuo commento mi lascia senza parole .....grazie di cuore. Ne hai fatto una lettura che va oltre il visibile ad occhio nudo. Si vede che tu porti un paio di occhiali con "sensibilità 10/10" :-)
Caro amico Geo, sono certa che non lo volevi...ma ho sempre tanto temuto di essere considerata la piccola 'Maria De Filippi' della fotografia, le cui trasmissioni aborro e non guardo neanche per un minuto...o come hai fatto tu ora paragonata alla Orietta Berti....popolari, che piacciono alla massa, ma....Io purtroppo sarei di un'altra pasta,
tutta al contrario, sarei una colta (ma di quelle con la certezza che ha sempre un'infinità di cose da imparare), sarei un palato fine....una che seleziona molto cose da fare e persone da frequentare...
Comunque con amicizia...
Adriana
Tommy Ferrante 30/01/2009 16:46
Che dirti, caro Geo...? Ormai te lo avranno detto tutti che i tuoi commenti sono superlativi...!!! E' un'arte anche quella del commento, mica solo le foto..... ;)))Grazie, carissimo!!
Bodil Hegnby Larsen 30/01/2009 12:39
Grazie, grazie e grazie per il tuo meraviglioso commento a questa. Tra l'altro una delle mie foto alle quali sono particolarmente affezionata. Io ci ho visto la tua ultima ipotesi :-))Scusami, ho visto il tuo commento solo oggi.
Ciao Geo!!
Lunasole 30/01/2009 8:25
Caro Geo, chapeau a te ... mitico ti ringrazio di cuore.Un mega abbraccio.
giancarlo abbati 30/01/2009 0:16
grazie geo vado a nanna felice e ridente dopo il tuo commento,grazie ancoraMarialbi 29/01/2009 22:29
grazie geo,i tuoi racconti mi intrigano un sacco...
sono unici e simpatici...la raccolta continua...
ora sono in un raccoglitore ad anelli, ma li rilegherò e poi verrò a farmeli autografare...
ciao
maryte
Carlo Pollaci 29/01/2009 21:33
Geo... grazie. Il tuo testo è un regalo splendido.Chiederò aiuto a Mattia Sacco per farlo tradurre in spagnolo, Quindi posterò questa foto proprio in Spagna, con il tuo testo in italiano e spagnolo.
Grazie ancora, Carlo.
Renato Orsini 28/01/2009 20:15
caro Geo, questa mattina ho letto il tuo commento non una, ma due, tre o quattro volte e continuo a leggerlo pieno di entusiasmo..
E' stato proprio il caos ad attirarmi in questo scatto, una mattina di fine anno lungo la Rambla a Barcellona!
Il tuo sospetto è fondato, l'interno del negozio è sempre oscuro così come lo vedi, malgrado fuori a pochi metri splende un bel sole.. nessun pennello l'ambiente è proprio così!
Grazie per l'arguta attenzione che hai voluto dedicarmi e per tutto l'entusiasmo profuso!
Incominci a viziarmi :-))
un salutone
Renato
maurizio bartolozzi 27/01/2009 20:16
Scusa il ritardo...grazie mille per il tuo poetico e gradito commento.Alessandro Rovelli 23/01/2009 21:06
Grande Geo....mi genufletto dinanzi al tuo genio commentativo congratulazioni o sopraffino scienziato del verbo!lucy franco 23/01/2009 15:28
gentile signor Geo, ancora una volta le sue parole mi hanno emozionato. Questa volta non per un "affare di cuore", come è successo per il suo commento al ritratto di qualcuno che appartiene profondamente alla mia anima, come mia figlia, ma per un altro motivo.Ho preso in mano un mezzo freddo e meccanico come può essere una fotocamera, e ho pensato di poter colorare le mie emozioni, disegnare con linee e curve qualche sentimento che preme urgente dietro i miei occhi e trasformarlo in immagine davanti ai miei occhi. Ecco : questo è il solo motivo per il quale fotografo, chiusa comunque nei cancelli di un dilettantismo troppo lento per l'accellerazione esponenziale delle nuove tecniche fotografiche.
Imprigionare quindi un po' di emozione, qualunque essa sia, e in qualunque modo venga letta, e , nel confronto con gli altri, condividerne il risultato.
Come una parola che si trasforma da traccia nera in suono evocativo nella mente, come una nota che diventa ritmo, armonia.
Nelle sue parole mi sono riflessa,, e il loro significato ha dato un senso alla mia piccola, curiosa, appassionante ricerca di un linguaggio fotografico.
Grazie di cuore
Lucy
Patrizia Todisco 23/01/2009 14:55
Geo in compenso il tuo commento mi lascia senza parole .....grazie di cuore. Ne hai fatto una lettura che va oltre il visibile ad occhio nudo. Si vede che tu porti un paio di occhiali con "sensibilità 10/10" :-)adriana lissandrini 22/01/2009 16:53
Caro amico Geo, sono certa che non lo volevi...ma ho sempre tanto temuto di essere considerata la piccola 'Maria De Filippi' della fotografia, le cui trasmissioni aborro e non guardo neanche per un minuto...o come hai fatto tu ora paragonata alla Orietta Berti....popolari, che piacciono alla massa, ma....Io purtroppo sarei di un'altra pasta,tutta al contrario, sarei una colta (ma di quelle con la certezza che ha sempre un'infinità di cose da imparare), sarei un palato fine....una che seleziona molto cose da fare e persone da frequentare...
Comunque con amicizia...
Adriana
Onorino Paluzzi 21/01/2009 17:01
Grazie 1000 per il bel commento!Matteo Savatteri 21/01/2009 12:42
Ti tingrazio molto,anche a nome di Smeralda per il commento.Ciao
Matteo
Carla Paci 20/01/2009 0:34
mille grazie Geo per tutto anche le belle didascalie un calorossimo abbraccio Carla