Culo scoperto e faccia coperta, privacy perfetta !!!

Culo scoperto e faccia coperta, privacy perfetta !!!

“Il giusto esercizio della privacy è davvero un compito di elevata
complessità. Anche senza una fotocamera in mano. Renzo Baggiani ce
l’aveva, e pronta allo scatto, quando ha colto al volo l’occasione di condensare
in una sola fotografia gli aspetti più problematici della privacy, sui quali
ha ben riflettuto e molto scritto. È lì, seduto al tavolino di un caffè sul lungarno,
chiuso nella sfera tranquilla dei suoi pensieri, mentre riordina la ricca
messe di filosofiche citazioni messa insieme per dare una robusta struttura
alla dotta conferenza, che terrà con gran successo al Fotoclub Firenze sul
senso della forma nelle arti visive. Malgrado si trovi in un luogo affollato, la
‘campana di privatezza’, che lo avvolge, protegge le sue riflessioni da ogni
ingerenza esterna; anche se alza gli occhi dalle sudate carte, guarda senza
vedere. Nulla disturba il castello della sua immaginazione. All’improvviso,
però, sensi in allerta, concentrazione svanita, idee in frantumi. Questo non si
può non vedere. Un culetto ben tornito, incartato come un bonbon, ha folgorato
la sua privacy interiore carbonizzando ogni possibile ritegno. Vedere, Vedere,
capire, fotografare, interpretare i costumi sociali in evoluzione: e click, click.
Privacy contro privacy. Se l’esibizione prevale sul riserbo e l’ostentazione
sfida il pudore, il fotografo, nel rispetto della privacy altrui, deve ancora replicare
con tatto e discrezione? E la prudenza in vista di eventuali ripicche?
E se le chiappette erano minorenni? Mah!?! Se c’è libertà di mutandina, ci
sarà anche libertà di fotografia. Si spera. Comunque, alle più o meno velate
allusioni, il fotografo ha risposto: “Non sono io ad essere un voyeur, è lei che
aveva il culo nudo”. Confessione: sono fotografo anch’io! E non mi pento.”

Lucio Trizzino
[Architetto restauratore ha progettato e spesso anche diretto i restauri dei Templi di Agrigento, del Tempio di Segesta,
del Duomo di Monreale, della Villa Romana di Piazza Armerina e di altri edifici monumentali. Autore di numerosi saggi
e volumi di archeologia, storia dell’architettura, tecnica del restauro e analisi del territorio storico, si è affermato anche
come artista fotografo (4 libri fotografici pubblicati da Polistampa di cui uno con la preziosa prefazione di Yves Bonnefoy,
fotografie esposte alla Biennale di Venezia 2011)] .
http://www.polistampa.com/php/sa.php?idautore=19537