Fiore mio
Olio su cartoncino con un pizzico di fantasia
Tratto dalla raccolta di narrativa
Racconti di gente normale
Titolo: Fiore mio
Tu sei il mio fiore, la mia luce, il mio amore, nemmeno cento stagioni riusciranno a farti appassire, ti scalderò se avrai freddo con dolci raggi di sole e, quando il caldo sarà torrido, ti bagnerò con la rugiada del mattino.
Quando sarai lontana, a te fiore mio, scriverò di noi.
Sarà allora che la mia mano scivolerà sulla pergamena, il pennino scaverà un leggero solco che imprigionerà l’inchiostro dove i desideri nascosti lasceranno il posto alle mie verità che ho celato a te e al mio io supremo.
Non me ne vergogno se verranno alla luce tutti i sogni proibiti di uomo innamorato.
In te, mia amata, io ho trovato la verità, il perdono, la dolcezza.
Non sarò il giudice del mio passato ma il fautore del coronamento del nostro amore.
Come in uno specchio vedo riflesso il tuo sorriso, è incorniciato dal sole e l’azzurro dei tuoi occhi riflette il mio paradiso.
Un prato fiorito , uno scrigno di desideri, un lago incantato ti vorrei donare, come giuramento d’amore e fedeltà mi vorrei bagnare nelle acque azzurre del mare pari soltanto alla bellezza dei tuoi occhi, intrisi di lacrime felici. E’ mio desiderio donare a te la luce delle colorite vibrazioni che il mio cuore innamorato emana alla tua vista. Se il mio animo fosse uno spicchio di luna rivolto al cielo, appeso ad un filo di stelle gocciolante d'amore, non me ne stupirei.
Mi hai profumato con la tua freschezza, guardato e vissuto con la gioia.
Desidero ora baciare il destino insieme a te. Le mie mani tremano mentre stringono il foglio dove ho appena scritto la lettera che tra poco verrà sigillata, da quelle stesse mani che hanno sfiorato, in primavera, i tuoi capelli rossi come i melograni.
Tu mi sussurrasti, lo ricordo ancora, nel buio della notte sotto l'ombra di un ciliegio in fiore….
Da allora, non vi è stato giorno in cui anche per un solo istante, non ti ho amata con il pensiero. L’immagine tua, fiamma d’orizzonte , può far sognare un uomo innamorato come me, all’infinito. Notti insonni ho passato nell’attesa del tuo ritorno, le stagioni sono trascorse e in autunno saremo nuovamente insieme uniti per sempre dal sacro vincolo del matrimonio.
Giorgio Peracchio 13/05/2009 22:54
Ecco......ci siamo, anche la mente esplode, non per follia ma per gioia d'un tempo rinascente !!Tiepida aria, profumi suadenti, qualche fasidio, il cuore vola, la mete fereve, le membra trepidano !!
Ed allora su, via, con un battito di ciglia si vola con la fantasia, i colori si sprecano ed una grande gioia illumina il mondo !!
A. Maria Ti amo !!!
Ne senso che Tu ben conosci !!
Amo il Tuo fare !!
Il Tuo esprimere !!
Ciao !!
virginio carobbio 13/05/2009 20:28
ARTE brava,ciao