H 5 - la controra
dedicata a RobyB, Roberto Bon, Mister Blonde...in qualunque modo si chiami... sempre un po' più in là, un po' più avanti, nel territorio della Fotografia
Holga 120 CFN
pellicola ILFORD DELTA 400 professional Black and White
scansione da negativo
Commentaire
16
Information
| Section | Temi: Holga, Lomo |
| Dossier | Holga |
| Vu de | 10 081 |
| Publiée | |
| Langue |
|
| Licence |
Exif
| APN | CanoScan LiDE 110 |
| Objectif | --- |
| Ouverture | --- |
| Temps de pose | --- |
| Focale | --- |
| ISO | --- |
Plébiscité par
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Massimo Salvia 27/10/2011 21:51
...Non riesco a dire, però continuo a guardare.
Chissà cosa pensa quell'omino là in fondo...
Brava Lucy
claudionimuc 25/10/2011 22:50
notevole imago.laura fogazza 25/10/2011 10:13
...non c'è nulla di ordinario...nell'ordinario...(a volte qualcuno lo sa...altri lo sentono...molti lo ignorano)
laura
axes 24/10/2011 21:25
molto bella ,ben studiata la luce.b. monica 24/10/2011 21:24
una bella foto che sta ottimamente con la dedica a roby, come se parlasse di lui, come fosse un po' un suo ritratto. complimenti lucy e un saluto a robyCarlo Atzori 24/10/2011 16:00
e' come un frammento, un ricordo, un flash che arriva improvviso, senza una vera ragione, ma c'è, denso e reale....mi fa pensare a ricordi infantili, quando certi luoghi ti lasciano tracce indelebili e tornano, magari in un sogno o quando qualche altro scorcio ti fa ricordare....si, una foto evocativa e splendidamente eseguita...Preferita.
Carlo
Roberto Zurletti 24/10/2011 14:57
A volte, osservando e poi leggendo (o viceversa) i commenti che seguono le tue foto mi soffermo sui puntini dei periodi lasciati sospesi. E' tutto questo non detto che vorrei interpretare per spiegarti che cosa penso di questa fotografia (...). A me piace la scelta di non affidare a uno stampatore anonimo, se non addirittura a una stampatrice automatica, la "confezione" ultima di questo "pacchetto", composto anche e soprattutto dalla scelta della macchina fotografica, dall'inquadratura - che espone di per sé al rischio di forti variazioni tra luci intense e ombre estese - fino alla voglia di dare un senso ad un'immagine che in sé sarebbe ordinaria.Inchino
Giuseppe Iannaccio 24/10/2011 8:27
Bella luce, bell'ambientazione ...IG
- René - 24/10/2011 8:08
Molto bella...Brava!
Alessandro Russo 23/10/2011 23:28
molto bravaRobyB. 23/10/2011 22:06
...uh...granbel dono... grazie Lucy
alessandro tagliaferri 23/10/2011 20:46
Bella...Andrea Minichini 23/10/2011 19:49
semplice...troppo semplice per esserlo...infatti non lo è ..affatto...Ambra Menichini 23/10/2011 19:13
........è quel lasciare in sospeso.........si ecco, dare la chiave per far aprire la porta dell'immaginazione.............. il saper raccontare una storia senza usare le parole.........è proprio quello che fa la differenza di fotografare e "far fotografia"..........bravissima+++
A & G
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gino lombardi 23/10/2011 14:50
Cioè un’ora contraria ad ogni attività che non sia il far niente, e non perché non si vuol far niente, ma perché la calura di un primo pomeriggio di un giorno d’estate crea una sorta di singolarità in cui niente è possibile. La foto individua la controra in una antica stradina dove non ci sono vetrine, semafori e auto: il quotidiano scorrere della vita è sospeso dalla controra. Un’atmosfera surreale in cui l’essere pensante che si scorge in lontananza è stancamente seduto e aspetta che le lancette dell’orologio riprendano il loro ordinario girare.Gino