Il tunnel

Il tunnel

Tratto dall' opera “Le avventure di Mary Mc Raimond”
che si divide in 3° trilogie
Romanzo La donna onirica

Titolo Il tunnel
“…L’ambiente è malsano, il caldo è soffocante.
L'umidità rende l'aria irrespirabile.
Però è importante che Mary continui, che vada avanti.
Li ha lasciati tutti là, indietro.
Tutta la sua famiglia e anche gli altri, tutti indietro!
La sua vita adesso è appesa alla speranza e a un filo invisibile.
Tutto il suo essere lotta per uscire dal tunnel buio dove è caduta
La sua salvezza dipende dal destino?
O forse da questo suo insistere nel voler tornare a vivere?
Laggiù alla fine del tunnel ci sono i suoi cari che l’aspettano.
Lei invece è momentaneamente bloccata a metà del percorso da un caldo infernale.
Non le sarà possibile resistere ancora per molto!
L'unica speranza è uno stretto cunicolo che può portarla alla salvezza.
Quanto è stretto e ripido!
L'aria pesante, poi, rende ancora più faticoso ogni suo movimento.
E' persino scivoloso e più di una volta le è capitato di sputare anche l'anima per poter fare qualche passo e d'improvviso retrocedere del doppio in pochi attimi.
Spesso si deve fermare per riprendere fiato.
E' davvero soffocante!
In certi tratti il cunicolo è largo esattamente quanto lei.
Per incedere si deve appiattire pregando con fervore il Signore di farla passare mentre tutto il suo essere trema al solo pensiero di rimanere intrappolato, senza la speranza di poter fare il benché minimo movimento.
Vede una luce laggiù, in fondo…
Deve farcela per se stessa, per la sua famiglia, ù
forse per tutti coloro che la amano,
per poter liberare tutti da questo inferno dove è caduta!
Deve continuare anche se non sente più le forze!...”
Il professore si riserva di fare qualsiasi tipo di prognosi, la paziente alterna fasi di miglioramento repentino a fasi di immobilità assoluta, è un caso anomalo.
“…Mary sente dei rumori, colpi regolari che provengono proprio dalla fonte luminosa…
Ora un gorgoglio, sembra quasi il suo stomaco…
ora la luce è sparita… ora ritorna...
Forse comincia ad avere delle allucinazioni!
Finalmente!
È davvero vicino all'uscita del tunnel!
Ma non riesce a muoversi…
Rimane in attesa…
Deve recuperare le forze, è decisa ad uscire di lì…
Sente le voci care che la chiamano!
Prende ad incitarsi da sola, si dice che è al sicuro.
Ancora qualche passo…
Ora davanti a lei c’è un’ombra scura, gigantesca, insormontabile!...
Le gira intorno… la vuole avvolgere, la vuole portare di nuovo al punto di partenza!...”

Un raggio di sole
La prima cosa che Mary sentì sulla pelle fu un tiepido raggio di sole.
Stava uscendo gradatamente dal coma.
Il primario era accanto a lei così come la mamma, Antonella, il marito Claudio e la sorella Alessandra. Tutti volevano esserci appena avesse aperto gli occhi.
Silvia era rimasta fuori con Flash, mentre Luca era stato trattenuto da Mariani che, colto da un improvviso malore, si era accasciato a terra lamentando un forte dolore al petto!
E Mary ad un certo punto, come era suo solito fare fin da quando era neonata dopo una lunga dormita, un attimo prima di svegliarsi, sorrise.