Era da tempo che non vedevo, in sequenza, tante buone fotografie una dietro l'altra...mi è capitato oggi con le immagini di Michela, tutte caratterizzate da una pulizia formale, da una conoscenza della tecnica fotografia ( perché come dice Michela le fotografie parlano di noi) e da una immaginazione non comune, per cui anche nelle "fotografie più semplici" Michela riesce a sottolineare un particolare tendendosi lontano dal banale....e poi questa fotografia che "parla" in tutta la sua fotogenia...e poi ho capito un'altra cosa che la fotografia è cultura e non è un caso che Michela si richiami ad uno dei grandi pittori impressionisti...ecco non si esce in strada a fotografare ma "a prendere " quello che si ha in mente...un esempio di buona fotografia......complimenti.
Vincenzo
Gradini irregolari sulla linea del tempo dove, tuttavia, equilibrio, gioia e bellezza, scorrono sereni seguendo il flusso della vita. Ottima la scelta della luce diffusa e morbida, i toni medi e l'insert su bianco. Sempre tanti complimenti.
PS - Grazie Michela per le belle parole, ma non ho la minima intenzione di diventare critico fotografico! Più semplicemente mi piace "vedere" le belle fotografie e osservarle un po' più a fondo, di come comunemente si "consumano" oggi le immagini. La fotografia è principalmente comunicazione e si esprime quando l'osservatore attraverso la senso-percezione la "vede" nelle forme e nei contenuti. Comunicazione che diventerebbe più appagante se venisse esplicitata da parte dell'autore la dinamica culturale/emotiva/mentale all'origine della singola opera o del progetto.
Insomma fra una foto ad una farfalla ed un'altra ad un pennuto mi diverto a guardare o meglio a "vedere" le belle foto che ci sono in giro... poche!
Insérez le lien suivant dans le champ de commentaire de la conversation désirée dans Messenger en utilisant 'Coller' pour envoyer cette image dans le message.
Copier le lien...
Clique, STP, sur le lien et utilise la combinaison de touches "Ctrl C" [Win] ou "Cmd C" le [Mac] autour du lien à copier.
Vincenzo Galluccio 06/09/2015 18:48
Era da tempo che non vedevo, in sequenza, tante buone fotografie una dietro l'altra...mi è capitato oggi con le immagini di Michela, tutte caratterizzate da una pulizia formale, da una conoscenza della tecnica fotografia ( perché come dice Michela le fotografie parlano di noi) e da una immaginazione non comune, per cui anche nelle "fotografie più semplici" Michela riesce a sottolineare un particolare tendendosi lontano dal banale....e poi questa fotografia che "parla" in tutta la sua fotogenia...e poi ho capito un'altra cosa che la fotografia è cultura e non è un caso che Michela si richiami ad uno dei grandi pittori impressionisti...ecco non si esce in strada a fotografare ma "a prendere " quello che si ha in mente...un esempio di buona fotografia......complimenti.Vincenzo
giorgio busignani 15/07/2015 22:25
Gradini irregolari sulla linea del tempo dove, tuttavia, equilibrio, gioia e bellezza, scorrono sereni seguendo il flusso della vita. Ottima la scelta della luce diffusa e morbida, i toni medi e l'insert su bianco. Sempre tanti complimenti.PS - Grazie Michela per le belle parole, ma non ho la minima intenzione di diventare critico fotografico! Più semplicemente mi piace "vedere" le belle fotografie e osservarle un po' più a fondo, di come comunemente si "consumano" oggi le immagini. La fotografia è principalmente comunicazione e si esprime quando l'osservatore attraverso la senso-percezione la "vede" nelle forme e nei contenuti. Comunicazione che diventerebbe più appagante se venisse esplicitata da parte dell'autore la dinamica culturale/emotiva/mentale all'origine della singola opera o del progetto.
Insomma fra una foto ad una farfalla ed un'altra ad un pennuto mi diverto a guardare o meglio a "vedere" le belle foto che ci sono in giro... poche!
Buona serata e un caro saluto:)
Alfredo Spagnoli 14/07/2015 21:04
Ottima!!fotoGrafica 13/07/2015 13:21
splitted imagefine work
best regards wolfgang
cristian volpara 13/07/2015 13:10
Interessante la tua proposta.Un artista di cui conosco poco....e chi andrò a rivedere.