Vita ai margini
Appoggiata
ai margini
dell’esistenza
mendicante
di lemmi
raccatta
anagrammi
di vita
già risolti
In un groviglio
di rottami
l’anima
lega e ricama
sul macigno
del cuore
intrecci
nella brezza
di sogni
interrotti
ombre
colorate
che svaniranno
sui mari
di un tempo
andato
Ciò che rimane
pochi spiccioli
serrati
tra le mani
per l’ennesimo
tozzo di pane
Katia
Alberto Peroni 15/06/2007 14:07
Perbacco che colpo! Immagine dura e dolorosa ben ambientata e stupendamente supportata dalle tue parole.Andrea Minichini 13/06/2007 22:17
diversi..se ne vanno..con e tra indifferenza..molti restano..qui.
e mi chiedo..quale lo spirito..il coraggio..
o..quale apatia..o dignità
motiva esistere..
l'uno .. l'altra.o ancora...comunque immensa
..come spostare il sole con un dito.
Paolo Rafficoni 13/06/2007 21:04
Beh!!! Katy.... che dire, colpisciil segno con il messaggio visivo ed affascini con la parola scritta...Un connubbio di sicuro effetto..
Sai come mi piace leggerti... ora anche vedere i tuoi scatti...
Paolo
Luigi Scorsino 13/06/2007 14:50
Complimenti per la foto e per le bellissime parole che l'accompagnanoEzio Donninelli 12/06/2007 19:56
Di grande impatto emotivo...evoca rabbia per una società cieca...una collettività paurosa e schiva che non porge quasi mai lo sguardo ai più deboli e bisognosi...un'immagine che, anche se imperfetta, rende perfettamente e chiaramente il senso delle cose.Un salutone....Ezio
Giancarlo Alessandrini 12/06/2007 19:34
Una scelta di vita?necessità che non ha limiti
fragile esistenza ai margini del possibile
ferito e abbandonato
da un mondo insensibile e crudele...
Foto qualitativamente discutibile
Poesia Eccellente come sempre
un Animo Sensibile che già lo conosciamo-
ciao Gian
Roberto Spizzico 12/06/2007 15:54
Mi piace il commento di Lisa, lo sottoscrivo.Devo però esprimere le mie riserve sull'aspetto tecnico di questa immagine.
Claudio Morselli 12/06/2007 12:53
Che tristezza che mi fa' una un uomo che si riduce cosi', ottimo documento.ANTONIO D. 12/06/2007 9:45
Alla fine bisogna vedere da che parte stà la libertà,molto, sensibile
Maurizio Vicedomini 12/06/2007 0:00
Colpisce duro e l'elaborazione non fa che accentuare il suo stato di precarietà ...Complimenti Katia ...