Mes meilleures photos
A propos de moi
Nulla da dire ma molto da raccontare...potrebbe essere un controsenso ma questa immagine mi rappresenta particolarmente e mi è molto cara.
Non amo presentarmi in rete perchè l'immagine spesso non racconta la personalità di chi è dall'altra parte del filo, nè esprime la sua debolezza o la sua interezza.
Siamo carne e polvere ed ogni attimo è speciale.
Non viviamo mai abbastanza la nostra vita, abbiamo limiti, barriere, costrizioni, pudori e formule per apparire. Una fotografia lascia apparire...e poi? In quanti modi si possono dare e fare gli Esercizi Spirituali di sant'Ignazio?gli esercizi spirituali possono essere un'esperienza di vita. Soprattutto poi quando si cerca la comunione con i propri simili rimanendo immersi nel quotidiano. Forse la religione insegna, e la vita
mette alla prova. Ma se la prova fosse meno dura ognuno di noi sarebbe più libero. Più puro. Più sano.
Non ci credete? Vivere è lasciare di sè un impronta magica...la fotografia è una custodia.
Potranno i nostri cuori di vetro essere meno infrangibili? Potrò essere io stessa parte di questo mondo sempre "estraneo" a chi lascia una vera traccia di sé stesso? Potrà l'immagine esteriore non diventare l'unico passpartout per decidere se è bene o no...incontrare, conoscere, volere o non volere qualcosa o qualcuno. Siamo legati all'apparenza e la foto putroppo è un vizio pericoloso.
Non amo presentarmi in rete perchè l'immagine spesso non racconta la personalità di chi è dall'altra parte del filo, nè esprime la sua debolezza o la sua interezza.
Siamo carne e polvere ed ogni attimo è speciale.
Non viviamo mai abbastanza la nostra vita, abbiamo limiti, barriere, costrizioni, pudori e formule per apparire. Una fotografia lascia apparire...e poi? In quanti modi si possono dare e fare gli Esercizi Spirituali di sant'Ignazio?gli esercizi spirituali possono essere un'esperienza di vita. Soprattutto poi quando si cerca la comunione con i propri simili rimanendo immersi nel quotidiano. Forse la religione insegna, e la vita
mette alla prova. Ma se la prova fosse meno dura ognuno di noi sarebbe più libero. Più puro. Più sano.
Non ci credete? Vivere è lasciare di sè un impronta magica...la fotografia è una custodia.
Potranno i nostri cuori di vetro essere meno infrangibili? Potrò essere io stessa parte di questo mondo sempre "estraneo" a chi lascia una vera traccia di sé stesso? Potrà l'immagine esteriore non diventare l'unico passpartout per decidere se è bene o no...incontrare, conoscere, volere o non volere qualcosa o qualcuno. Siamo legati all'apparenza e la foto putroppo è un vizio pericoloso.
Gigi Scorcia 30/04/2007 7:05
Ciao Grazia,le tue parole fanno riflettere.
I miei complimenti.
Ti abbraccio.
gigi
Maricla Martiradonna 13/02/2007 14:50
Benvenuta, Grazia! ti conosco di fama, e anche tramite le parole dei nostri carissimi amici comuni :-) spero che ti troverai bene qui con noi! un salutone, MariclaGianmarco Vetrano 13/02/2007 9:54
CIAO E BENVENUTA GRAZIA!