Aria per violoncello
"La foresta sorge dalle brume
e ne soffrono gli alberi sepolti
senza respiro.
Il vento non ha requie,
urla steso contro terra e morde
le radici insaziato"
Questo è l'incipit di una poesia di Giovanni Camerana (1845-1905)
esponente del Decadentismo italiano.
Ero un ragazzo, allora, e mi nutrivo di poesia e di sogni.
Mai ho dimenticato questi versi
e ancora sento vibrare le corde
di un violoncello triste
nel bosco.
ale m 13/03/2009 23:12
continuo a stupirmi ad ogni tua foto!Anna Lisa Imperiali 09/03/2009 0:39
Bella e suggestiva anche da parte mia, un caro saluto.roberto manicardi 07/03/2009 10:36
bellissimaciao roberto
Andrea Grifoni 07/03/2009 7:45
Molto suggestiva, complimenti Raimondo. Un saluto, Andrea