Babilonia
L'amore ha dita di carminio
il volo dei soffioni
evapora nel fuoco magro dei camini
in campi di giunchiglie
in un volgere tiepido di boa
si consegna
a croci e sortilegi
come l'erba al novilunio
alla bellezza effimera dell'iride
ai fuochi fatui dei Lari dentro il sogno.
Non ha più il passo del giaguaro
le malie di porti e di sirene
l'elegia mutata in canto
in un declino a braccia giunte
in un timido crepuscolo di sole
la luna è ferma sul castagno
e io ti penso a Babilonia
con la Montblanc in mano
la spuma di mare nelle scarpe
nel tuo Parnaso di fuoco
le farfalle a illudere la notte
dimmi di te
del pane spezzato tra le mani
scrivimi che stai bene
che non hai più nessun dolore.
http://www.youtube.com/watch?v=unEqxU9bDQ4
E che è fiorito l’ulivo dietro al bosso.
Luca Mollica 15/03/2010 15:45
Mi piace questo mare d'inverno. Perche' no, forse l'avrei vista bene anche con i colori piu' saturati, esasperati ...Buona idea, buona foto.
Ciao.
Alessandro Russo 13/03/2010 19:02
bello stripciao Alessandro