C'ERA UNA VOLTA.......
...archeologia della comunicazione.....
GRAZIE A TUTTI PER L'ATTENZIONE
Commentaire
5
Information
| Section | Soggetti: Reportage |
| Dossier | REPORTAGE |
| Vu de | 1 609 |
| Publiée | |
| Langue |
|
| Licence |
Exif
| APN | NIKON D200 |
| Objectif | --- |
| Ouverture | 11 |
| Temps de pose | 1/5 |
| Focale | 12.0 mm |
| ISO | 1000 |
Copier la photo
Insère le lien suivant dans un commentaire, une description ou un message pour montrer cette image.
Copier le lien...
Clique, STP, sur le lien et utilise la combinaison de touches "Ctrl C" [Win] ou "Cmd C" le [Mac] autour du lien à copier.
Partager sur Messenger
Insérez le lien suivant dans le champ de commentaire de la conversation désirée dans Messenger en utilisant 'Coller' pour envoyer cette image dans le message.
Copier le lien...
Clique, STP, sur le lien et utilise la combinaison de touches "Ctrl C" [Win] ou "Cmd C" le [Mac] autour du lien à copier.
Renzo Baggiani 28/06/2012 19:16
Fantastica Gianni. Lo sarebbe comunque, anche se tutti quegli apparecchi fossero distributori di preservativi. Pazineza semmai per dover cambiare il titolo!Max Temistos Muccamia 27/06/2012 23:28
Bella e significativa. B&N molto ben marcato.elisa ferrero 27/06/2012 23:26
per un pò mi è sembrato meglio poter comunicare in ogni istante...poter sapere, poter far sapere...oggi invece rimpiango quanto era prezioso riuscire a sentire e a dare quelle preziose notizie...in pochi scatti di gettone...bellissima testimonianza!!!JOKIST 27/06/2012 21:36
Einfach gelungen . . . .LG Ingrid und Hans
Danilo Da Rin 27/06/2012 17:59
Oggi che tutti (o quasi) hanno l’I-phone in mano, questi apparecchi a gettone – nemmeno a scheda – sanno di reperto davvero. E trasmettono nel ritmo alternato bianco e nero tra colonne, e il pavimento lucidato, un’impressione degna di un Hopper. Proprio da Edward Hopper, solo che lui, a parte i disegni, dipingeva a colori questa desolazione urbana. Questa specie di condanna alla modernità a tutti i costi, dove l’e-mail ha preso il posto della corriera postale a cavalli. Una società tecnollogica dove Gianni Boradori può “postare” da qualsiasi parte si trovi una sua opera perché tutti nel mondo la possano ammirare. Questa parte della modernità non ci dispiace, anche se vedere delle sue stampe su hard copy è tutt’altra cosa.