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Acchiappa una nuvola se puoi, declama Shakespeare. Invece, invece, Italo sa riprendere il vento, i suoi vortici caldi, i suoi arcobaleni lontani, e ci partecipa e ci risucchia tutti dentro l’occhio di un ciclone cosmico e variopinto, sagomato e sfrangiato, turbinoso e intermittente, dietro a Eolo declamato da Omero e ben conosciuto da Ulisse (tutti noi siamo un po’ Ulisse, no?) perché non siamo fatti a viver come bruti (leggi sarin, armi chimiche, quelle che fanno strage di innocenti) ma per seguire virtute e canoscenza (Inferno, XXVI, vv. 116-120), Preferita
Molto bello il ricordo che questa tua immagine ha evocato in Ennio, che il mare e i venti li ha vissuti veramente!
Io che vengo da quelle parti in cui sembra proprio abitasse Eolo avverto questa identica sensazione di un vento che scuote le acque, percorre le montagne assolate, scende veloce tra Scilla e Cariddi, per scappare verso lo Ionio e poi accarezzare il Mare degli Dei... l'Egeo!!!
Un abbraccio
Franco
....Un vento che arriva dal cuore, che porta con se calore e positività, ma anche un vento, capace di avvolgere e travolgere la nostra vita, lasciandoci fragili ed indifesi, in balia di onde incontrollabili. Un carissimo saluto Antonella
De la bora au sirocco... en passant par le zéphyr et la tramontane... son domaine est immense et tu le présentes ici dans toute sa magnificence !!
Une présentation comme toujours fantastiquement réalisée, Italo !
Amicalement,
Le tue eliche non smettono mai di girare Italo...
Senso di movimento e colori fantastici in questa tua ideazione!
Ci vedo un sacco di VITA!
CIAo, un abbraccio cris
Splendida fotografia! Pur essendo incentrata sul dinamismo del vento, mi richiama la visione di alcune tele di Kupka in cui l'effetto grafico sconfinava nella sinestetica resa di una composizione musicale. Gianni
Oceano Indiano, costa del Sud Africa , linea delle cento braccia , corrente favorevole che ti faceva volare , ma...ma quando c'era brutto tempo il mare agitato saliva la barriera delle cento braccia e le onde che t'investivano erano cosi' come le hai disegnate tu...e non era Eolo ma il dio del mare che cercava di distruggerti
Quella sagoma in mezzo sembra proprio uno di noi tra quelle masse rabbiose...e non e' solo un'immagine Italo , io ci sono stato in mezzo
Bella
Ciao Ennio
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Danilo Da Rin 11/09/2013 4:47
Acchiappa una nuvola se puoi, declama Shakespeare. Invece, invece, Italo sa riprendere il vento, i suoi vortici caldi, i suoi arcobaleni lontani, e ci partecipa e ci risucchia tutti dentro l’occhio di un ciclone cosmico e variopinto, sagomato e sfrangiato, turbinoso e intermittente, dietro a Eolo declamato da Omero e ben conosciuto da Ulisse (tutti noi siamo un po’ Ulisse, no?) perché non siamo fatti a viver come bruti (leggi sarin, armi chimiche, quelle che fanno strage di innocenti) ma per seguire virtute e canoscenza (Inferno, XXVI, vv. 116-120), PreferitaFranco Cutroni 03/09/2013 2:18
Molto bello il ricordo che questa tua immagine ha evocato in Ennio, che il mare e i venti li ha vissuti veramente!Io che vengo da quelle parti in cui sembra proprio abitasse Eolo avverto questa identica sensazione di un vento che scuote le acque, percorre le montagne assolate, scende veloce tra Scilla e Cariddi, per scappare verso lo Ionio e poi accarezzare il Mare degli Dei... l'Egeo!!!
Un abbraccio
Franco
marisa marcellini 02/09/2013 11:41
Caspita quanto hai lavorato mentre io poltrivo!!! Bellissimi lavori che portano lontano dentro di noi, un abbraccioAntonella Delpero 30/08/2013 1:10
....Un vento che arriva dal cuore, che porta con se calore e positività, ma anche un vento, capace di avvolgere e travolgere la nostra vita, lasciandoci fragili ed indifesi, in balia di onde incontrollabili. Un carissimo saluto Antonellaadriana lissandrini 28/08/2013 23:48
semplicemente fantastica! una delle tue migliori, complimenti Italo!isabella bertoldo 28/08/2013 23:42
Italo che armonia di colori seppur così decisi..la tua fantasia creativa non ha proprio limiti..complimenti sinceriTeresaM 28/08/2013 22:08
De la bora au sirocco... en passant par le zéphyr et la tramontane... son domaine est immense et tu le présentes ici dans toute sa magnificence !!Une présentation comme toujours fantastiquement réalisée, Italo !
Amicalement,
ann mari cris aschieri 28/08/2013 20:30
Le tue eliche non smettono mai di girare Italo...Senso di movimento e colori fantastici in questa tua ideazione!
Ci vedo un sacco di VITA!
CIAo, un abbraccio cris
Gianni Nattero 28/08/2013 19:48
Splendida fotografia! Pur essendo incentrata sul dinamismo del vento, mi richiama la visione di alcune tele di Kupka in cui l'effetto grafico sconfinava nella sinestetica resa di una composizione musicale. Giannigiovannimontesi53 28/08/2013 19:01
" Ali che si librano nell'aria ", bella composizione di forme e colori, un saluto Giovanni.ennio valotto 28/08/2013 17:49
Oceano Indiano, costa del Sud Africa , linea delle cento braccia , corrente favorevole che ti faceva volare , ma...ma quando c'era brutto tempo il mare agitato saliva la barriera delle cento braccia e le onde che t'investivano erano cosi' come le hai disegnate tu...e non era Eolo ma il dio del mare che cercava di distruggertiQuella sagoma in mezzo sembra proprio uno di noi tra quelle masse rabbiose...e non e' solo un'immagine Italo , io ci sono stato in mezzo
Bella
Ciao Ennio
Paolo JuliuS Sceusa 28/08/2013 17:00
Davvero non ho parole amico Italo!Complimenti......................!
Cordiali saluti, Paolo.
Angelo e Silvia 28/08/2013 16:34
Dal cuore pulsante vedo un effluvio di vita.Opera tra le più belle delle tue, caro Maestro.
A presto, due abbracci.
Asphera Penn 28/08/2013 16:17
e gli altri ottanta...senza dio?La tua" deformazione" simbolico espressiva è sempre speciale e coinvolgente
maria teresa mosna 28/08/2013 16:11
...sento soffiare...forte forte e...tutte le cose negative volano via!Splendida creazione caro Italo, ciao e un bacione, Mt