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Ciò che la fotografia riproduce all'infinito ha avuto luogo una sola volta: essa ripete meccanicamente ciò che non potrà mai più a ripetersi esistenzialmente. In essa, l'avvenimento non si trasforma mai in altra cosa: essa riconduce sempre il corpus di cui ho bisogno al corpo che io vedo; è il Particolare assoluto, la Contingenza sovrana, spenta e come ottusa, il Tale, in breve la Tyché, l'Occasione, l'Incontro, il Reale nella sua espressione infaticabile. (Roland Barthes)
Maricla Martiradonna 20/11/2017 21:41
Dolce ed elegante. Come te.Helga Noll 14/11/2016 12:21
gefällt mir mit dem starken FarbkontrastGrüße Helga
Cosimo Gagliardi 28/10/2016 0:36
Bellissima.Renzo Baggiani 02/10/2016 12:47
Un b/n forse un po' troppo contrastato che però, così, fa concentrare la nostra attenzione sulla sequenza ritmica degli aberi e fa spiccare la presenza del bambino ed il suo controllato ma deciso passo.Preferita.
Lucia Durante 16/09/2016 22:12
I tuoi amati alberi ma qui non sono soli con le chiome contro il cielo, sono come tante colonne che vogliono proteggere e sostenere la giovane vita che cammina loro vicino, fra forti contrasti di luci ed ombre, così come é la vita che ti regala momenti bellissimi e altrettanto buie disperazioni. Il bimbo sta procedendo cauto ma fiducioso nella luce protetto da questi grandi giganti buoniAndy Kaja 15/09/2016 6:43
Molto bella questa foto, concordo con Italo.Ciao Fausta!
italo turci 14/09/2016 5:05
Buongiorno Faustaun B/N di gran carattere una composizione che aiuta la nostra mente a non fermarci a vedere
le forme ma a vedere anche la vita che nasce < vado verso la luce e diventero forte come
questi alberi >
italo