Gaetano Donizetti In Via Nardones, 14 Clarinetto Julia Primicile Carafa Fagotto Carmen Bianco
Realizzata in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli
VERNISSAGE 5 APRILE 2019 ORE 17,00
CASTEL NUOVO – Maschio Angioino SALE VESEVI
Titolo della mostra : La Musica e la Citta’
Mostra di fotografie realizzate da Nando Calabrese
Curatore: Prof. Massimo Bignardi, docente presso Università di Siena e direttore del museo FRAC di Baronissi
Consulente architettura: Prof. Architetto Sergio Attanasio, presidente Associazione Palazzi Napoletani e Presidente Premio Internazionale Cosimo Fanzago
Consulente musicale: Maestro Stefano Sovrani, musicista e direttore d’orchestra
Mostra inserita nella manifestazione PIANO CITY NAPOLI 2019
Nell’anno dedicato alla musica, Nando Calabrese torna al grande pubblico napoletano, a circa un anno di distanza dalla sua esposizione “L’arte e la città”, con una nuova intrigante proposta: LA MUSICA E LA CITTA’ una serie di scatti che hanno ancora una volta come scenografia palazzi napoletani accomunati stavolta dall’essere luoghi simbolo della storia della musica a Napoli. In essi, l’eclettico fotografo ha inserito volti di musicisti contemporanei, noti o meno noti, giovani o meno giovani, da soli o in ensemble colti durante l’esecuzione di brani musicali. Concludendo con una sorta di auspicio: un’ultima foto che raffigura i giovani studenti del Liceo musicale “Palizzi” di Napoli intitolata FUTURO. Un nuovo appuntamento con immagini capaci di svelare luoghi della città legati alla musica e di sollecitarne la riscoperta, la valorizzazione, il recupero. Come la precedente mostra “L’arte e la citta’ “ (www.larteelacitta.it), questa nuova esposizione punta ad approfondire ed ampliare il discorso sui valori architettonici presenti in ogni angolo della città e sulla musica che da sempre è un grande valore di Napoli. Intende –inoltre – soffermarsi sulla condizione attuale dei musicisti, di coloro che oggi, a vario titolo, si occupano di musica. L’inserimento della mostra nel programma di Piano City 2019 rappresenta un ulteriore raccordo fra le foto ed il mondo della musica, da sempre cruciale in una città come Napoli da cui sono passati – come ben documenta la mostra – insigni musicisti di tutti i tempi
Il curatore Massimo Bignardi, nel testo di presentazione, definisce la musica “una misteriosa interprete dei luoghi” aggiungendo che “il mirino della macchina fotografica inquadra la città della musica, vale a dire quella che è stata ed è di Bellini, Cimarosa, Paisiello, Scarlatti e giù fino a Pergolesi; la città che ospitò la prima assoluta della Carmen di Bizet, in quel teatro posto nel cuore della vecchia città universitaria”. Anche Stefano Sovrani, direttore d’orchestra e consulente musicale della mostra, scrive della valenza musicale della città: “ho immaginato un percorso per offrire al visitatore della mostra un fil rouge che lo conducesse tra i meandri della genialità musicale della scuola napoletana che fa della città la capitale indiscussa di questa forma d’ arte, ieri come oggi . E Sergio Attanasio, consulente della mostra per gli aspetti architettonici, nel suo testo ricorda luoghi napoletani che hanno sedotto ed incantato musicisti del passato come “il compositore e pianista virtuoso austriaco Thalberg che dopo aver sposato la figlia del basso napoletano Luigi Lablache fu rapito dalla nostra città e visse tra il palazzo di Monte di Dio e la villa con cappella a Posillipo”
Il vernissage – venerdì 5 aprile alle ore 17,00 – precederà di poche ore il grande concerto di apertura di Piano city a Piazza del Plebiscito e ne costituirà una sorta di ANTEPRIMA. Prevede la proiezione del video di Nando Calabrese che svelerà i segreti di questi scatti, la loro preparazione, il lavoro di raccordo tra architettura, musica, fotografia. La consulenza musicale del video è affidata al maestro Soprani che presenterà la mostra con Nino Daniele, Massimo Bignardi, Sergio Attanasio, i cui testi sono inseriti nella brochure-manifesto che sarà distribuita al pubblico..
Specifiche tecniche delle opere:
Le opere sono fotografie di formato 110x80 e saranno esposte secondo un progetto di allestimento che sarà curato dall’Architetto Sergio Attanasio, curatore della mostra con i suoi studenti della sezione Architettura del Liceo Artistico “Palizzi” di Napoli.
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