Il cielo la terra la mela

Il cielo la terra la mela

Spazio Zero
Titolo dell’opera: Il cielo la terra la mela

Argomentazioni
Il paradiso: Dio l’angelo l’ascensione la purezza il bambino
Il purgatorio: il Killer il diavolo la malattia l’onnipotenza
Il cielo: l’artista lo spazio zero L’infinito l’arte la creatività
La terra: il mendicante la povertà il percorso la saggezza
La mela: giuda il serpente le tentazioni il tradimento l’effimero il superfluo.
Prefazione
I testi contenuti nell’opera saranno portavoce di un messaggio universale chiamato “Vita”. Tre sono i temi affrontati nel primo e nel secondo atto: il sogno, la realtà, il confronto. Ed uno nel terzo atto da cui prende il nome: “Il cielo la terra la mela”, all’interno del quale a parlare saranno soltanto i personaggi principali di seguito in elenco: il Dormiente nelle vesti di Mary, che è colei che racconta cosa succede sul palco; Il Matto figura n. 0 degli Arcani Maggiori, che ha il compito di annunciare l’entrata in scena dei partecipanti; Anubi che simboleggia il sogno; Errante che veste il confronto; la realtà si esprime con la figura dell’Eremita, n. 9 degli Arcani Maggiori. La scenografia è essenziale. Sullo sfondo, nel primo atto di questa terza parte, i fasti di un castello medioevale faranno da cornice ad uno specchio ovale che verrà posto al centro del palco. Ogni personaggio interpreterà i brani scelti per lui davanti alla propria immagine riflessa nello specchio per confrontarsi con la sua stessa anima, al pubblico si rivolgerà per la realtà delle situazioni vissute e, nella versione che rappresenta il sogno, sarà parte integrante dell’immagine che lo vede protagonista in un castello che sogna essere suo e che invece non è.