"Il giorno" di Rosalba Crosilla Spifferi
Dati di scatto: Nikon D80 - 66mm - 1/160 - f9.0 - iso 200.
Rosalba Crosilla
"Il giorno" di Rosalba Crosilla Spifferi
Dati di scatto: Nikon D80 - 66mm - 1/160 - f9.0 - iso 200.
Rosalba Crosilla
Maricla Martiradonna 26/06/2010 15:21
INTERVENTO DELL'AUTORE:"@Eugenio Sinatra:
In effetti la "visione" in quella piazza era particolare (almeno ai miei occhi), forse a causa dell'architettura stessa con delle luci forti, in contrasto con l'abito semplice e raffinato della sposa, forse il momento di quella gioia confusa in contrasto con la vita degli altri che va avanti senza guardare. Insomma... qualcosa mi ha attirato.
@Carlo Pollaci:
Grazie davvero per il suggerimento di visione. In effetti un parallelo (lontano milioni di anni luce, visto l'autore/ice dello scatto e il Grande Piero della Francesca) c'è sicuramente. Metafisico, infatti, enigmatico, lontano dalla realtà palpitante di dolore e forse proprio per questo con una ancora più profonda emozionalità, il dipinto (sto parlando da profano/a, quindi a pura "pelle"). Ma, ancora più importante del parallelo, la lezione di "architettura", di costruzione dell'immagine!
Ottima lezione di fotografia, dal mio punto di vista, della quale ringrazio tutti gli intervenuti!"
Carlo Pollaci 25/06/2010 20:40
Gentile Autore, l'idea di partenza è senz'altro buona, mentre la composizione (come bene ha sottolineato chi mi ha preceduto) non evidenzia nessuno dei tanti motivi ed elementi d'interesse pure presenti nella scena.Colgo la tua disponibilità al dialogo per suggerirti la visione/studio della "Flagellazione di Cristo" di Piero della Francesca (Galleria Naz. delle Marche, Urbino). E' un'opera straordinaria per la sua atmosfera "metafisica" e la sua enigmaticità, essendo costituita da due scene diverse (una al chiuso, l'altra all'aperto) nettamente separate da una colonna centrale.
Maricla Martiradonna 24/06/2010 19:12
RISPOSTA DELL'AUTORE:"Mi avete massacrato, siete di una crudeltà terriBBile... e vi ringrazio per questo ;-)
Battute a parte, ho evitato di dare spiegazioni finora perché è già stato fatto notare (giustamente) in altri casi che è la foto a dover parlare, al massimo aiutata dalla voce del titolo. Che parli per l'autore è lapalissiano, il punto è che deve parlare anche allo spettatore.
Evidentemente (e stavolta con mia gran sorpresa) non "parla", quindi la colpa è mia.
Sì, il significato è quello proposto dal secondo crop di Francesco Torrisi: due mondi, a sinistra "il giorno" del cambio di vita, con la sposa e le ancelle, in uno spazio definito dall'arcata e dalle colonne. E' lo spazio che ho sviluppato in "chiaro", dando risalto a luci ed ombre. Dall'altra parte "il giorno" qualsiasi per la gente che passa, vagamente sfocato e lasciato più in ombra.
Mi piaceva lasciare il manubrio della bicicletta ed il dissuasore, perchè facevano parte della realtà "cruda" d'ogni giorno: ho anche fatto una versione molto simile a quella di Francesco, ma non mi convinceva. D'altra parte, guardando nel modo più obiettivo possibile l'immagine di Francesco Torrisi cercando di dimenticare ciò che ho visto e "sentito" al momento dello scatto, devo dar ragione a lui ed agli altri: si.. il suo crop rende più chiaro e leggibile il contesto e toglie la "confusione" del surplus".
laura fogazza 24/06/2010 14:56
...assolutamente concorde con il secondo crop di Francesco Torrisi....laura
Francesco Torrisi 23/06/2010 14:32
In effetti non si riceve un input preciso da questa foto...sembra casuale, sicuramente non lo è, ma il risultato finale non convince affatto e non comunica.Forse cambiando il punto di ripresa e giocando con un'ottica più wide...oppure procedendo per la strada opposta con una ripresa più stretta sui particolari (vedo 3 signore ben vestite di cui una sembra una sposa...potevano essere dei buoni soggetti da riprendere) si sarebbe potuto portare un scatto a casa un pelo più "saporito" ...fotograficamente parlando...
vagando chiaramente nel "campo delle ipotesi" ...ho raccolto queste 2 margheritine..
la prima con una visone delle 3 ladies incorniciate dall'arcata e dalle colonne, l'altra creando una visone dei 2 flussi di persone in situazioni e sensi di marcia opposti divisi da una sola colonna...come dicevo....ipotesi...con risvolti e storie differenti...