Km 64.1 AUSCHWITZ - 11 photo et image | .mostra online, alberto valente, ...agorà attesa Images fotocommunity
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Scrivo in questa foto, forse quella che più di tutte rappresenta e simbolicamente ferma il tempo, e restituisce il dolore intenso, quello che hanno dovuto sopportare milioni di innocenti, trucidati e annientati per il semplice motivo di appartenere ad una religione...ma alla fine di tutto, l'uomo è l'unico animale insensibile che calpesti ed abbia calpestato questa terra, insaziabile di odio e di vedetta inutile, di quel senso di immoralità che rappresenta "l'innominia" umana, e quel senso di vergogna che abbiamo tutti noi ad appartenere a questa razza....ma la cosa più grave è che nel tempo l'uomo si ripete e forse peggiora sempre più questi massacri.....ma soprattutto non impara mai, nessuna lezione della sua storia è riuscita a dare un senso a tutto questo, continua imperterrito, senza capire.....un lavoro delicato, quasi silenzioso, dove la neve racchiude il silenzio ed il ricordo, dove i rumori ovattati si sono fermati e sono diventati ricordo....bravissimo Alberto. un lavoro bellissimo il tuo...
Carlo
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lara zanarini 07/05/2013 17:07
minimal come dice stefano graffianteGuglielmo Rispoli 28/04/2013 22:49
vite appese a un filo sottilissimo di dolore e di speranza fuggita e confusa nel biancobravissimo Alberto
Carlo Atzori 25/04/2013 10:47
Scrivo in questa foto, forse quella che più di tutte rappresenta e simbolicamente ferma il tempo, e restituisce il dolore intenso, quello che hanno dovuto sopportare milioni di innocenti, trucidati e annientati per il semplice motivo di appartenere ad una religione...ma alla fine di tutto, l'uomo è l'unico animale insensibile che calpesti ed abbia calpestato questa terra, insaziabile di odio e di vedetta inutile, di quel senso di immoralità che rappresenta "l'innominia" umana, e quel senso di vergogna che abbiamo tutti noi ad appartenere a questa razza....ma la cosa più grave è che nel tempo l'uomo si ripete e forse peggiora sempre più questi massacri.....ma soprattutto non impara mai, nessuna lezione della sua storia è riuscita a dare un senso a tutto questo, continua imperterrito, senza capire.....un lavoro delicato, quasi silenzioso, dove la neve racchiude il silenzio ed il ricordo, dove i rumori ovattati si sono fermati e sono diventati ricordo....bravissimo Alberto. un lavoro bellissimo il tuo...Carlo
SempreGio 24/04/2013 14:17
Ha ragione Stefano...Stefano Cavazzini 22/04/2013 22:05
Graffiano l'anima quelle punte...