la compiacenza al tempo dei social network photo et image | humour, giocando, temi Images fotocommunity
la compiacenza al tempo dei social network photo et image de Paperina ᐅ Regarde la photo gratuitement sur fotocommunity.fr. Découvre ici d'autres images.
la compiacenza al tempo dei social network Paperina
intendo la fotografia non solo come espressione di un linguaggio diverso da quello scritto e parlato, ma anche come l’occasione per discutere, per confrontare le idee, per stimolare l’interesse per un determinato argomento, e mi rallegro sempre quando una foto riesce in tutto questo, specie se vi riesce tracciando di ironia il pensiero rappresentato, e in questa foto ci vedo molta ironia, quella ironia capace di cogliere il lato velatamente umoristico del nostro essere al mondo.
Brava Paperina, davvero.
Se si volesse raccontare la storia di FC degli ultimi anni bisognerebbe, per forza, partire da questa vignetta e dai commenti a didascalia, ognuno dei quali traccia una sottolineatura sul personale di ognuno di noi attraverso una discussione tra le più interessanti degli ultimi mesi. Brava Paperina.
Forse più che i social network la foto mi ricorda Pirandello "Imparerai a tue spese che lungo il tuo cammino incontrerai ogni giorno milioni di maschere e pochissimi volti".
Ho appena finito di leggere un bel libro che spazia dalle lettere al web (nel tuo caso dal fumetto) e il tuo clic mi ci ha fatto ripensare: un libro sociologico che fa intravvedere la realtà aleatoria di certi mezzi di comunicazione. E' un discorso ed una foto interessanti. Ciao
Con questa immagine si è infatti scatenato un diluvio di più o meno profonde osservazioni. Voi siete sconvolti al pensiero, e questo prima. Bene in lendini in cui la stima sociale del numero dipende di "mi piace" da chi si ottiene (Traduzione di Google - brrr).
Andreas
Mit diesem Bild hast Du ja eine Flut von mehr oder weniger tiefgründigen Kommentaren ausgelöst. Du regst zum Nachdenken an, und das schon mal gut in eiten, in denen die soziale Wertschätzung von der Anzahl der "I like" abhängt, die man bekommt. (Übersetzung von Google - brrr).
Andreas
Ciao Patricia come ti va, vedo che hai sollevato un bel polverone intorno alla tua pubblicazione.
Io penso che indipendentemente da come ognuno la possa interpretare, per il semplice motivo che abbia suscitato una cosi insolita discussione, questo debba essere per te e per tutti noi un fatto positivo.
L'opera ha raggiunto il suo fine più alto, ha assolto a pieno alla sua funzione quella di suscitare attenzione, riflessione e provocare perché no a volte anche discussioni accese che generano confronto e scontro,linfa vitale per crescere, magari fosse cosi sempre.
Detto questo, vorrei rivolgere prima l'attenzione sull'aspetto meno virtuoso della discussione, e a chi pensa che dietro il tuo lavoro ci possa essere una critica mirata, la dietrologia sia se fatta da una parte o dall'altra non giova a nessuno e non porta a nulla.
Per cui, correggimi se sbaglio, penso che tu come ognuno di noi, più o meno professionista della fotografia siamo in foto community per esprimere in libertà e contro nessuno quello che è il proprio sentire e le proprie idee, secondo le capacità rispettabili che ognuno possiede, senza dietrologie o malafede a priori, e questo deve valere,fino a prova contraria, anche per i commenti che ognuno ha la facoltà di esercitare senza mai essere di offesa a nessuno e rispetto per tutti.
Partendo da queste premesse, sono sicuro che tu ponessi in modo asettico ( peggio per lui a chi ha pensato di sentirsi chiamato in causa direttamente. )
Il tema del linguaggio alla luce dei network che coinvolge sempre più, soprattutto i giovani.
Un linguaggio sempre più sintetico, povero, privo di contenuti,su questa strada credo che in futuro risulterà sempre più difficile anche pensare senza parole.
Questo è il vero problema che poni, privo di dietrologie o di riferimento alcuno, che bisognerebbe approfondire e non perdersi in inutili scontri personali.
Patricia un saluto e il mio sostegno al vespaio che hai scatenato, e se qualche vespa può aver punto qualcuno, speriamo ne siano immuni e non debbano ricorrere alle cure sanitarie.
Aldo
Eindrucksvoll und gut
Deine fotografierten Personen gemalt mit den Sprechblasen
Schön die Farben und die verschiedenen Charaktere Paperina
herzliche Grüße
von Sina
Insérez le lien suivant dans le champ de commentaire de la conversation désirée dans Messenger en utilisant 'Coller' pour envoyer cette image dans le message.
Copier le lien...
Clique, STP, sur le lien et utilise la combinaison de touches "Ctrl C" [Win] ou "Cmd C" le [Mac] autour du lien à copier.
Cosimo Gagliardi 09/04/2015 0:25
Ritratto alla compiacenza o forse a chi spreca troppe parole, Bellissima, parla, come ogni fotografia.Georges Vermeulen 07/09/2014 14:15
Klasse Arbeit ..Gr Georges
gino lombardi 20/07/2014 20:54
intendo la fotografia non solo come espressione di un linguaggio diverso da quello scritto e parlato, ma anche come l’occasione per discutere, per confrontare le idee, per stimolare l’interesse per un determinato argomento, e mi rallegro sempre quando una foto riesce in tutto questo, specie se vi riesce tracciando di ironia il pensiero rappresentato, e in questa foto ci vedo molta ironia, quella ironia capace di cogliere il lato velatamente umoristico del nostro essere al mondo.Brava Paperina, davvero.
G
Vincenzo Galluccio 17/07/2014 22:12
Se si volesse raccontare la storia di FC degli ultimi anni bisognerebbe, per forza, partire da questa vignetta e dai commenti a didascalia, ognuno dei quali traccia una sottolineatura sul personale di ognuno di noi attraverso una discussione tra le più interessanti degli ultimi mesi. Brava Paperina.NandoScalise 04/07/2014 10:17
+++++++++++++Hubert Haase 28/06/2014 19:15
Zufriedenheit zum Zeitpunkt des sozialen Netzwerks...viele Persönlichkeiten,viele Meinungen,viele Blickrichtungen im Bild.
Lächeln hilft uns, uns selbst besser zu verstehen und sich selbst
...eine treffliche Feststellung.
lg hh
G.lazzer 28/06/2014 14:20
Forse più che i social network la foto mi ricorda Pirandello "Imparerai a tue spese che lungo il tuo cammino incontrerai ogni giorno milioni di maschere e pochissimi volti".Giorgio Fattori 27/06/2014 8:29
Ho appena finito di leggere un bel libro che spazia dalle lettere al web (nel tuo caso dal fumetto) e il tuo clic mi ci ha fatto ripensare: un libro sociologico che fa intravvedere la realtà aleatoria di certi mezzi di comunicazione. E' un discorso ed una foto interessanti. CiaoDragomir Vukovic 26/06/2014 20:33
!!!Linnemedia Fotos 24/06/2014 8:50
C'est bien de voir des ballons votre photo / Y comprisG v Dieter
Andreas Boeckh 21/06/2014 20:15
Con questa immagine si è infatti scatenato un diluvio di più o meno profonde osservazioni. Voi siete sconvolti al pensiero, e questo prima. Bene in lendini in cui la stima sociale del numero dipende di "mi piace" da chi si ottiene (Traduzione di Google - brrr).Andreas
Mit diesem Bild hast Du ja eine Flut von mehr oder weniger tiefgründigen Kommentaren ausgelöst. Du regst zum Nachdenken an, und das schon mal gut in eiten, in denen die soziale Wertschätzung von der Anzahl der "I like" abhängt, die man bekommt. (Übersetzung von Google - brrr).
Andreas
Aldo Moglie2313 19/06/2014 14:31
Ciao Patricia come ti va, vedo che hai sollevato un bel polverone intorno alla tua pubblicazione.Io penso che indipendentemente da come ognuno la possa interpretare, per il semplice motivo che abbia suscitato una cosi insolita discussione, questo debba essere per te e per tutti noi un fatto positivo.
L'opera ha raggiunto il suo fine più alto, ha assolto a pieno alla sua funzione quella di suscitare attenzione, riflessione e provocare perché no a volte anche discussioni accese che generano confronto e scontro,linfa vitale per crescere, magari fosse cosi sempre.
Detto questo, vorrei rivolgere prima l'attenzione sull'aspetto meno virtuoso della discussione, e a chi pensa che dietro il tuo lavoro ci possa essere una critica mirata, la dietrologia sia se fatta da una parte o dall'altra non giova a nessuno e non porta a nulla.
Per cui, correggimi se sbaglio, penso che tu come ognuno di noi, più o meno professionista della fotografia siamo in foto community per esprimere in libertà e contro nessuno quello che è il proprio sentire e le proprie idee, secondo le capacità rispettabili che ognuno possiede, senza dietrologie o malafede a priori, e questo deve valere,fino a prova contraria, anche per i commenti che ognuno ha la facoltà di esercitare senza mai essere di offesa a nessuno e rispetto per tutti.
Partendo da queste premesse, sono sicuro che tu ponessi in modo asettico ( peggio per lui a chi ha pensato di sentirsi chiamato in causa direttamente. )
Il tema del linguaggio alla luce dei network che coinvolge sempre più, soprattutto i giovani.
Un linguaggio sempre più sintetico, povero, privo di contenuti,su questa strada credo che in futuro risulterà sempre più difficile anche pensare senza parole.
Questo è il vero problema che poni, privo di dietrologie o di riferimento alcuno, che bisognerebbe approfondire e non perdersi in inutili scontri personali.
Patricia un saluto e il mio sostegno al vespaio che hai scatenato, e se qualche vespa può aver punto qualcuno, speriamo ne siano immuni e non debbano ricorrere alle cure sanitarie.
Aldo
SINA 19/06/2014 12:06
Eindrucksvoll und gutDeine fotografierten Personen gemalt mit den Sprechblasen
Schön die Farben und die verschiedenen Charaktere Paperina
herzliche Grüße
von Sina
Die Mohnblumen 19/06/2014 9:25
Lächeln verschafft eine positive Ausstrahlung, hilft uns aber auch selbst. :-)Eine feine Fotoarbeit, Pa.
Liebe Grüße
Heike & Karl-Heinz
Marina Tomasi 17/06/2014 16:00
Ritengo sia uno scatto molto ironico e piacevole