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"La mia casa di domani" di Guglielmo Rispoli

"La mia casa di domani" di Guglielmo Rispoli

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"La mia casa di domani" di Guglielmo Rispoli

di Guglielmo Rispoli

Commentaire 6

  • Maricla Martiradonna 07/12/2009 20:08

    INTERVENTO DELL'AUTORE:
    "Grazie a tutti per gli interventi.
    In pratica, è vero, la mancanza di contrasto e/o di forte contrasto ha penalizzato l'originaria idea di dare al contesto e alla casa un'immagine più forte di luogo di conforto o di sogno o, volendo, di completamento tranquillo di un'esistenza intensa e urbana... è la classica casa in fondo al bosco che un po' ci angoscia e un po' ci aspetta con un po' di tepore.
    Ringrazio Francesco per l'intervento diretto proprio in casa ENEL ma l'idea era ;-) di lasciare le cose a posto come sono.
    Laura c'ha visto giusto... Lo scopo dell'immagine era proprio quello.
    Grazie anche a Carlo Atzori e Renato Orsini".
  • Renato Orsini 06/12/2009 18:55

    al di là del fatto che la foto non "arriva".. direi che il bn non è proprio da manuale non leggo i bianchi...
    non me ne voglia l'autore/autrice
    :-)
  • laura fogazza 02/12/2009 7:28

    ....condivido la considerazione di Francesco Marino....pur con tutti i consigli del Torrisi.....l'immagine non suscita molta speranza nel domani (ammenocché l'autore non volesse esprimere il suo timore e la sua amarezza per un futuro.....triste, isolato e misero...)....
    Ciò accade, secondo me, non solo per la scelta del bn, ma anche per una composizione dell'immagine piuttosto banale.....la presenza poi di questi cipressi intorno a questa casa dalle porte e finestre oscure.....danno al tutto un ché di mortuario......cosa che la trasformazione consigliata da Torrisi riesce appena a smorzare pilotando lo sguardo verso lo spazio aperto (giochi di linee dell'erba, cielo sgombro...) piuttosto che solo sulla "casa oscura".....
    laura
  • Francesco Marino 01/12/2009 20:40

    si pero'.....in bianco e nero....personalmente,ripeto,personalmente la trovo in questo caso una scelta deprimente.....deprimente per lo scatto.Magari bisognerebbe cominciare a pensare che non e' un'equazione,cioe' bianco e nero=bella foto...mi sembra che qui la tendenza sia questa...
    Francesco
  • Francesco Torrisi 01/12/2009 20:37

    Classico errone nel l'inviare uno scatto per il web...profilo colore incorporato in "scala di grigio" e non in sRGB che è l'unico profilo che il web riconosce.
    L'autore potrà notare che il suo scatto originale visto in photoshop è sensaltro piu luminoso e meno grigioso di questo...

    Inoltre una visone così onirica non può essere deturpata da tutti quei pali della luce e fili elettrici...io ho fortemente protestato con l'ENEL che è stata molto compresiva e sensibile ed ha tolto tutto immanentemente...ci poteva pensare anche l'autore/ice.
    Inoltre ho pensato di giocare con la curva in modo da esaltare i chiari e scuri delle colline...anche la casetta ne ha goduto i benefici...
  • Carlo Atzori 01/12/2009 15:50

    Buon Bianco e Nero, buona qualità dei grigi, buona limpidezza....e poi??
    Manca unaa cosa fondamentale, un mesaggio, un contenuto, un qualcosa che stupisca.....se nò rimane un buon esercizio tecnico, una buona cartolina, niente di più. Il titolo poi rimanda ad un sogno, ad un obbiettivo futuro, ma alla fine se dovessi avere un sogno non sognerei mai una casa abbandoonata, per lo meno l'avrei lasciata a colori, almeno avrei fatto capire che sognavo una casa nel verde, in campagna.
    Mi dispiace, ma la foto non mi comunica nulla.