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La Via di mezzo

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gino lombardi

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La Via di mezzo

ovvero la via tra il tutto bianco e il tutto nero, tra un estremo e l'altro, tra l'eccesso e il difetto.

Commentaire 12

ann mari cris aschieri 30/01/2018 16:03
Talora la via che sembra più facile ed è intrapresa dai più, non è la più giusta.
Riferendomi alla traccia sotto la foto credo che nella vita di ognuno anche i picchi siano necessari.
Personalmente ho molta ammirazione per chi riesce a farsi delle idee proprie, parte da una posizione precisa in cui crede e lealmente la difende, ma poi dimostra anche di avere la testa e il cuore per considerare le alternative, fare un'autocritica ed un eventuale passo indietro.
Rifuggo invece l' inflessibilità caparbia.
Ma più ancora ho in odio il “qualunquismo” di chi vuol essere accomodante a prescindere, in nome di un falso buonismo, di chi non osa palesare la propria idea, o fare distinzione netta tra bianco e nero, bene e male, giusto e ingiusto, barcamenandosi sulla via di mezzo della neutralità e dell’indulgenza irresponsabile...
Insomma “in medio stat virtus” a mio vedere non è quasi mai il comportamento più virtuoso.
Così la penso ora, ma sono disponibile a prendere in considerazione eventuali opposizioni.
Caro saluto
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- gino lombardi 30/01/2018 18:18
  Quasi mai la via che sembra più facile e intrapresa dai più è quella più giusta, specie perché quella giusta (e si sa qual è) è troppo dura da affrontare e si cerca di non percorrerla. Detto questo, penso sia opportuno specificare meglio il pensiero che ho cercato di rappresentare: tu parli di picchi da cui si può eventualmente fare un passo indietro, di picchi riferiti al mondo delle idee, dei principi, alla difesa della propria posizione: su questo siamo perfettamente d’accordo: senza picchi, senza trasgressioni, il mondo sarebbe amorfo e statico. Il punto è però un altro: che succede quando si abbandona il mondo del pensiero e ci si confronta con il pericolo di eccessi e difetti da cui non si può rientrare? Può capitare che Tizio in un eccesso di ira litighi furiosamente con Caio, ma se l’eccesso di ira induce Tizio ad uccidere Caio, allora sarebbe stato meglio che Tizio fosse rimasto un odioso qualunquista sulla via di mezzo. Può andar bene che Tizio giochi di tanto in tanto al lotto, ma se se si rovina col gioco del lotto, sarebbe stato meglio che fosse rimasto un odioso qualunquista sulla via di mezzo.
  Insomma, la via di mezzo vuole essere una traccia comportamentale da seguire nella vita di tutti i giorni, onde evitare di rimanere imprigionati nel nero o nel bianco.
  
  Ciao e grazie per questo confronto di idee.
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- ann mari cris aschieri 30/01/2018 19:18
  Io veramente, considerando l'orientamento dell' Autore, limitavo la discussione all'ambito socio/filosofico, ma ora che mi ci fai pensare non credo che essere qualunquisti metta al riparo da comportamenti eccessivi che possano condurre alla rovina. Il qualunquismo è riferito generalmente alle idee e non alla capacità di subire istinti, passioni, compulsioni o deviazioni.
  Il termine è stato forgiato proprio per definire la massa silenziosa, incapace per presunti fattori egoistico/ opportunistici, di avere un'opinione decisa nonchè la giusta volontà di partecipazione democratica a fatti socio-politici.
  In definitiva "la via di mezzo" per rimanere al riparo dai guai nella vita pratica non credo sia questione di scelta volontaria, altrimenti non saremmo ridotti tanto male.
  Quasi sempre le testimonianze che seguono fatti gravissimi parlano degli incriminati come di persone tranquille, insospettabili e " per bene".
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- gino lombardi 30/01/2018 19:48
  L’autore conosce il significato del termine “qualunquismo” e l’ha utilizzato nel discorso al solo fine di rimarcare il concetto, tutto qui. Una cosa è la scelta, un’altra cosa è il controllo dei propri istinti, passioni, compulsioni o deviazioni: se non ci fosse questa possibilità di controllo saremmo ridotti peggio di come siamo adesso. Le persone “per bene” che poi compiono atti gravissimi sono quelli che percorrono la via di mezzo solo per apparire agli altri “per bene”, ma in fondo non la considerano la giusta strada da seguire.
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isabella bertoldo 29/01/2018 10:27
che poi è quello che tentiamo di fare ogni giorno...lontano dagli estremi...non sempre ci riusciamo...ma tu G&G riesci sempre a farci fare un esame di coscienza...grazie!
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- gino lombardi 30/01/2018 19:19
  Essì, è difficile stare lontani dagli estremi
  Grazie Isabella
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Tonino Di Marzio 29/01/2018 9:20
Sempre al top. Sembra che tu voglia dire "Saltiamo i grigi ed il grigiore di oggi, bravo!
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- gino lombardi 30/01/2018 19:18
  Grazie Tonino
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Dü49 28/01/2018 22:52
Great one.
Compliments.
Regards
Reiner
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- gino lombardi 30/01/2018 19:18
  Dank Du49
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Elementa Luminis 28/01/2018 16:30
Il contrasto! Il segno netto! Prendere una decisione......contro tutti piuttosto......chi mi ama ....mi segua.......io ti amo!
Carlo
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- gino lombardi 30/01/2018 19:17
  bella interpretazione
  Ciao
  GL
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