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Leggere come i gamberi (da Mani che sanno)

Leggere come i gamberi (da Mani che sanno)

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Leggere come i gamberi (da Mani che sanno)

Non saprei a quale gruppo associare questa fotografia: "Mani che sanno", o "Pazienza & Passione", perché ben si combinano ad ambedue i temi, certamente, se Gutenberg non fosse nato, l’umanità si sarebbe ritrovata di sicuro più povera!

In un angolo caratteristico della periferia di Pesaro, esiste ancora una tipografia artigiana, dove il titolare, testimone di questo mestiere per generazioni, e per sua soddisfazione è riuscito a dare vita a un museo dedicato alla storia della stampa, mettendo in esposizione (ancora funzionanti) tutti quei macchinari che furono una testimonianza della capacità e dell'inventiva umana.

Entrare in questa bottega, è come entrare in un luogo fuori dal tempo, nell'era di Internet, fa un po' sorridere pensare che fino a qualche decennio fa per stampare ogni cosa si doveva per forza rivolgersi a un tipografo.

Negli ultimi quarant'anni la tipografia ha subito un processo di frammentazione, prima lenta, poi dirompente, per l'arrivo di nuove tecnologie, così per quelle botteghe storiche si aprì una tormentata fase di dissesti e ridimensionamenti, cambiando completamente il volto dell'industria tipografica.

Comunque, siamo cresciuti, grazie all'impegno di questi artisti che componevano e leggevano a rovescio; un mestiere che è stato sempre alla base del nostro sapere, d'altronde cosa sono i libri, se non il frutto del loro impegno; (l'oro della professione del vecchio tipografo), magari a volte anche poco gratificata!

Appena si entrava in una tipografia si veniva subito colpiti dal profumo della carta, dei vecchi legni, ma soprattutto dall'odore intenso degli inchiostri, un odore che non lo si sarebbe più dimenticato per tutto il resto della vita, l'atmosfera di quei posti con tutto quello che racchiudono sono diventati luoghi della mente e della memoria.

Il tipografo è un mestiere che affonda le sue radici nella precisione, ad iniziare dalle lettere di ogni carattere e formato, tutte dovevano rispettare lo stesso spessore, un solo errore di calcolo avrebbe compromesso la tenuta di tutto quel mosaico di parole, per cui la mancanza di perfezione avrebbe creato disagi al momento della stampa.

Ciò perché era necessario che tutti i fusti di una composizione, compresi gli altri elementi, come linee e segni vari, avessero rigorosamente la stessa altezza, la stampa per essere corretta doveva essere eseguita in modo che la forma tipografica inchiostrata toccasse solo la carta e vi apponesse il suo segno senza una eccessiva pressione.

In questo luogo magico, si provano emozioni, accompagnate dall'antica tradizione fondata su solide radici che da generazioni garantisce ancora l'arte della tipografia e della stampa tradizionale, rimanendo come una delle poche tipografie artigianali; testimonianza di una realtà che inizia sempre più a far parte del mondo dei ricordi!

Commentaire 5

  • Claudio Micheli 21/03/2015 15:53

    ...bella, veramente molto!
    Ciao
  • Lucia Durante 20/03/2015 22:42

    Pensando al computer questa sembra non solo storia ma preistoria, ma quanto fascino in quei cassettini colmi di lettere, nel profumo dell'inchiostro che si sentiva ancora sfogliando le pagine. Bello questo tuo ricordarci i mestieri di un tempo
    A proposito di manualità hai visto la mia torta. Tutta fatta da me decorazioni comprese con la pasta di mandorle.
    Mon gâteau
    Mon gâteau
    Lucia Durante
  • Vitória Castelo Santos 20/03/2015 19:10

    Bellissimo scatto di un lavoro che sta andando via :-)))
    ciaooooooooo
  • claudine capello 20/03/2015 18:54

    non credo che esiste ancora ...visto che si fa tutto al pc adesso.... complimenti bella foto e interessante commento cl
    avevo una bis zia che nell 800 era specializzata come tipografa di greco antico a parigi ....è obvio che adesso con i computer è piu facile....
  • Rainhard Schulz 20/03/2015 18:19

    Was auch immer heute ein Kopf darüber denkt. Es war und ist eine Kunst Gedanken in Buchstaben zu fassen, in Blei zu gießen um dann ein Buch oder eine Zeitung dartaus anzufertigen um sich und sein Wissen,Gedanken und Empfindungen für andere Menschen zugänglich zu machen. Gewiss war das mühseliger als heutzutage wo uns Informationen quasi die Luft nehmen können. Wie dem auch sei. Mir gefällt Foto und Aussage ausnehmend gut.

    VG
    Rainhard

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Dossier Mani che sanno...
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Exif

APN Canon EOS 400D DIGITAL
Objectif ---
Ouverture 4.5
Temps de pose 1/10
Focale 33.0 mm
ISO 100