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Francesco Torre


Free Account, Alghero

Londra 1888

Jack correva, correva tanto forte che il rumore dei suoi passi veniva coperto dal battito del cuore impazzito. Una goletta veleggiava sul Tamigi in direzione del Tower Bridge. Pensò: "se riesco a passare dall'altra parte del fiume prima che si alzi il ponte sono salvo". Le campane iniziarono a suonare per avvisare che a breve avrebbero sollevato le passerelle. La corsa si fece sempre più intensa, doveva attraversare quel maledetto ponte; 50 iarde, 40, 30, 20 iarde, dai Jack che ce la fai. Dietro di lui le voci dei poliziotti erano sempre più vicine: "non ci scappi assassino, non la farai franca questa volta". Jack fece un balzo mentre il ponte si sollevava ma non aveva fatto i conti con la sorte: mentre atterrava dall'altra parte, il ponte fece uno scatto improvviso e si alzò più del previsto. Jack sbattè rovinosamente sulla passerella e cadde nel Tamigi. Mentre precipitava pensò: "non può essere, non può finire così la leggenda di Jack lo squartatore, questo ponte non esiste, sto sognando". Di Jack non si seppe più nulla, nessuna prostituta venne più uccisa e Jack non attraversò mai quel ponte perchè venne costruito soltanto nel 1894!

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