13 725 10

Mauro Stradotto


Premium (Pro), Roma

L'urlo dei ghiacciai

Vedrette di Ries - Valle Aurina/Tures

La recessione o il ritiro dei ghiacciai dal 1850 è un fenomeno idrogeologico osservato all'incirca a partire dagli anni '50 del secolo XIX, per cui le superfici e gli spessori dei ghiacciai terrestri sono generalmente diminuiti rispetto ai valori che avevano nel 1850: le catene montuose delle medie latitudini come Himalaya, Alpi, Montagne Rocciose, Catena delle Cascate e Ande meridionali, non escluse le vette tropicali isolate come il Kilimangiaro in Africa, stanno mostrando i segni più evidenti di questa perdita glaciale.
Si tratta di un processo che ha influenza a medio e lungo termine sul livello di mari e oceani, sulla disponibilità di acqua dolce per l'irrigazione e per uso domestico, su animali e piante che dipendono dalla fusione del ghiacciaio e non ultimo sulle attività escursionistiche/alpinistiche in montagna. Studiata dai glaciologi di tutto il mondo, la coincidenza del fenomeno con l'aumento di gas serra atmosferici è spesso citata dalla comunità scientifica a sostegno probatorio del riscaldamento globale di natura antropogenica come uno degli effetti macroscopici, mentre per altri sarebbe da ricercare nella fine della cosiddetta piccola era glaciale e l'inizio di un periodo caldo simile al periodo caldo medioevale di natura ciclica e cause evidentemente naturali.

Commentaire 10