Mostra online di Andrea Minichini: "La mia squadra"
Un'idea molto speciale, quella di Andrea Minichini
, medico anestesista rianimatore in ospedale, per la sua seconda mostra online: regalare un omaggio alla sua "squadra", al gruppo di infermieri, intensivisti, rianimatori che collaborano con lui ogni giorno, fianco a fianco, amministrando la vita, la morte e la malattia.
Eroi silenziosi, senza presunzione ma ricchi di dignità, che svolgono il loro lavoro con amore e sacrificio, in silenzio. Smania di visibilità, desiderio di esposizione, vanità non fanno parte di questo universo semplice e modesto, in cui il dovere, la cura, l'attenzione verso gli altri è il motore silenzioso ma potentissimo. L'unico.
Andrea ha realizzato dieci doppi ritratti: ogni persona si mostra con sorridente serenità nella sua divisa, a colori, e dona un frammento di sé, personale, più segreto, nel delicatissimo bianco e nero.
Lasciamo ad Andrea la parola: semplice, serena, affettuosa.
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"Angeli senz’ali… qualcuno anche demone :-)… sconosciuti… o poi dimenticati… che sanno volare
quel che basta e quanto basta… e per il tempo che serve
A che la vita ritorni, per ricominciare… a che la vita resista... per continuare
Compiutamente efficaci in singolarità… naturalmente efficienti in gruppo
Ho dovuto fare triage... ho dovuto scegliere… in base a criteri deontologicamente rappresentativi… onde rispettare regole quantiche di FC…e dunque… vi presento LA MIA SQUADRA (parte di essa).
Perché?...
Semplicemente perché vorrei si sapesse che esistono persone che si danno senza chiedere nulla o quasi… in un lavoro (si puo chiamare così??) fatto di eventi forti e coinvolgenti… acutamente stressanti... difficilmente risolvibili…dove vita e morte hanno lo stesso valore… dove costanza pazienza e tenacia e coraggio... sono pilastri irinunciabili... che non molti hanno...
… la mia squadra io… la considero... un “corpo speciale “… Berretti Verdi Intensivisti - Rianimatori :-)
… e questo è un semplice omaggio a loro... e quelli come loro... tanti.
Grazie,
A"
http://www.youtube.com/watch?v=3og4looJZS4
Massimo Carolla 13/05/2012 19:24
Prima di tutto grazie per averci fatto conoscere queste belle persone, mi piace l'idea di averli ritratti a colori, nell'armatura da battaglia fieri di essere li' a combattere in prima linea, e in b/n per svelarne delicatamente l'essenzialita' del carattere, una serie che direi riuscitissima ed originale che annovererei tra le piu' belle viste in questa sezione, complimenti Andrea e un saluto a tutti gli appartenenti alla squadra ed in particolare a Marco che conosco personalmenteAndrea Minichini 08/05/2012 12:36
?....psIl quando è piu necessario...del quanto
Francesco Torrisi 08/05/2012 11:09
Anch'io nel coro a fare i complimenti... :o)Trovo la presentazione moltoooo originale...mi sarei stupito se tu non l'avessi fatto.
Il racconto è perfetto, un gruppo fatto di "persone", ognuna con il suo carattere e personalità ma aggregati in una squadra di alta professionalità.
Non so se per tua deformazione professionale...ma anche qui è presente, anche se appena accennata, la sensazione di "trance" in contrapposizione al ritratto "naturale", una sensazione da "dormiveglia" che è proprio la tua caratteristica di stile.
COMPLIMENTI !!!!!!!!!
Andrea Minichini 08/05/2012 10:45
Vorrei ringraziare Tutti....ma non so qua.ndo farlo....lo faccio ora....non sapendo quando farlo...lo farò....ancora...Sp.erando.....di farlo ancora. ?...:-):-)
Ciro Prota 08/05/2012 0:53
Che umanita' in questa esposizione,dovremmo esserti tutti grati di aver scelto di mostrarci il "bene" che c'e' in queste fotografie. Devo dire grazie anche a chi mi ha invitato a guardare queste immagini, mi hanno trasmesso "speranza", mi hanno fatto capire che il bene c'e' ed é fatto di semplicita'.Grazie Andrea,un lavoro unico,una perla in questo baillamme di immagini.......se permetti le salvo tutte in preferite.....grazie ancora..
Paolo Luxardo 07/05/2012 14:04
eccellente lavoro, complimentiCarlo Atzori 05/05/2012 17:26
Immagini nette, dolci e sincere, di persone che sono unite dalla passione per gli altri e tu, Andrea, hai saputo restituire le loro anime attraverso una carrellata di emozioni....grande, mi hai emozionato andrea e tu sai come la penso sulle tue fotografie.....Splenda mostra, stracolma di umanità...
Carlo
Gianni Boradori 05/05/2012 12:50
Grandissima emozione nello scorrere le immagini, una più bella dell'altraun raccont fatto col cuore e con tanta bravura....Complimenti sinceri, questa è una squadra ....vincente....
Applausi!!!!
Vincenzo Galluccio 04/05/2012 13:44
Una mostra "invidiabile": non immagini in forma di fotografia, ma storie di donne e di uomini che con fatica rendono dignitoso l'umano. A te il merito , caro Andrea, di aver ribaltato la scena: le quinte, dove tutto si muove, finalmente davanti, negli occhi di chi guarda attraverso un monitor translucido, nello sguardo di chi in quei letti d'ospedale ha avuto la ventura di esserci. L'originalità del tuo pensiero è tutta qui , ovvero dare carne ed ossa al tuo personale modo di intendere, e non solo, la fotografia: un biancoenero accostato al colore come un negativo con la sua stampa, come l' incedere della vita che ti costringe ad essere ma ti rende libero se puoi scegliere.Infine la bellezza di questa mostra non sta nella tua bravura a cogliere sfumature e distinguere il grossolano dal dettaglio, ed in questo sei tra i più bravi,ma per essere riusciito a raccontare una storia vera, quella che vivi tutti i giorni e di aver mostrato i volti belli delle persone con cui lavori, uscendo, una volta tanto dalla poesia, ma entrando nella prosa...quella che piace a me, quella che veramente ci racconta....senza fronzoli.Per me una delle migliori cose viste da queste parti.
Monique Leone 02/05/2012 14:14
a completamento di una narrazione costantemente vera e pertinente a te, la tua squadra compie un passo narrativoe ti permette la manifestazione di un quotidiano sì rintracciabile nei tuoi scatti ma mai così evidente....
un lavoro di pregio, forte e intenso come ci hai abituati a vederti..
solo complimenti
e rinnovo la mia stima
grazie
Roberto Spirlì 02/05/2012 13:40
Complimenti per il lavoro, molto molto bello.Guglielmo Rispoli 01/05/2012 18:24
un percorso esteticamente molto belloche cammina su due binari apparentemente dissonanti
usando i canali del colore soft ed a volto contrastato e quello del bw elegante e sobrio.
L'effetto d'insieme mi appare pieno di vita,
quella vita umana delle individualità fatte di azioni,
che il filo della mostra riesce a definirlo come
"squadra" come l'ha voluto l'autore.
La costante di colore e bn rende il tutto unitario
e il visitatore ha necessità quasi immediata
- almeno a me è capitato - di dover ripercorrere
una seconda volta scoprendo la vita dietro l'estetica.
Una scelta molto intelligente
una comunicazione molto forte perchè costituita
della semplice leggerezza della vita vera.
Alcuni ritratti solo da incorniciare
Bravissimo Andrea, complimenti
ciao, Guglielmo
ps.: e al 3° passaggio mi sembrava giusto
trascrivere l'impressione tutta personale
dell'impatto di visi e posture..... :-)
Stefania Ponzone 01/05/2012 11:48
Bei ritratti e soprattutto bell'idea... i tuoi speciali "Berretti Verdi"...Sono reduce da cinque giorni in ospedale per la recentissima nascita di mia figlia: è stata un'esperienza positiva e chi opera nella sanità - specie di 'sti tempi - ha la mia ammirazione...
Paride Pierini 01/05/2012 0:17
bella, complimenti a te e al tuo "corpo speciale"........................!Ambra Menichini 01/05/2012 0:11
................io................noi..............sapevo che sei un impavido...............lo sentivo............che sei pieno di energia.............si legge trasparente............ che sei un creativo............nn se ne accorge solo chi è cieco............che sei una persona positiva ..............che si attacca e invade riempiendo con spirito allegro..............
nn sapevo però che sei un medico..............e di che tinta..............coraggioso..........a contatto con grandi sofferenze.............e gioie quando sei vincente con lei..............con la morte...................
ora che so io ti ammiro ..........e capisco a fondo le tue corse in macchina ..............immagino la tua piena vita a disposizione della stessa................ il tuo essere forte ..............e penso a tutte le preghiere che hai raccolto disperate come ultima ancora e quante ne hai esaudite e perse..............
nn lo sapevo il lavoro che fai ..............e io ti ringrazio............per farlo......e con te anche la tua squadra e tutti coloro che nel mondo ne sono capaci............che si rendono disponibili e che studiano per questo..............
grazie