Mostra online di Massimo Zampetti "La piccola bottega degli orrori"
Una serata al ristorante diventa l'occasione per una serie di foto volutamente "sbagliate": volti deformati, espressioni esagerate, oggetti comuni alterati fino allo straniamento. Tutto incorniciato da un vortice apparente.
Un lavoro consapevolmente grottesco, come sottolineano le parole di presentazione di Massimo, poste in apertura e in chiusura.
Commentaire 0
Supprimer le commentaire
Effacer commentaire et réponses