muri
dietro, dietro i muri derelitti
dove cadono gli angeli
oppure sulle cime innevate
dove il sole bagna i ghiacciai
o in ogni altro luogo dove appari
tu, l’inesistente, il non essere
che non sei e non sei mai stato
tu che mi ricordi il mio passato
e gli eserciti in marcia perenne
delle mie paure
delle mie viltà
di tutti i miei fallimenti
suggeriscimi tu, oggi, parole vane
e colora le mie menzogne
perché io possa
ora
negli occhi di chi amo
ingannarmi
e per molti giorni ancora
by anto
antonio sampietro 17/04/2014 22:10
grazie. anche a me piace molto. sì: hai letto tutto perfettamenteEnrico Dalbosco 17/04/2014 9:23
Questa è a mio avviso una delle immagini più belle della tua galleria, una sintesi del tuo modo di intendere la fotografia. Qui sei stato attratto da un semplice "ricciolo" vegetale, che si librava nell'aria... e anche da quell'ombra sul muro... dalla "sua" ombra: allora ci sei girato intorno, e hai scelto il punto di vista più stimolante e essenziale: e ne è venuta fuori questa originale composizione.Complimenti!
Un saluto, Enrico
ennio valotto 29/10/2012 15:17
Due linee....due colori...semplice e molto bellaCiao Ennio