"Odio l'indifferenza" di Arnaldo Pettazzoni
Il dramma a volte può apparire di comodo... ma a volte no... comunque... io detesto l'indifferenza.
di Arnaldo Pettazzoni
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| Section | Temi: Agorà-Discussioni interessanti |
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Carlo Pollaci 11/10/2009 9:08
Ho deciso di non commentare più questo genere di foto, che, presentate avulse da un progetto, non condivido per niente.Marco Bembo 07/10/2009 0:01
Molto difficile separare dal suo concetto una foto concettuale, direi impossibile. Sarebbe come dire che quello che ho fotografato è irrilevante e che qui si discute solo del "come" l'ho fotografato. E se qualcuno allora postasse in Agorà perfette, bellissime, foto a soggetto, che so, pedofilo? Via su, non scherziamo.La vostra critica alla mia esternazione avrebbe dovuto semmai far perno sul discorso che, naturalmente, si presume la buona fede del fotografo, non certo sul fatto che questa è la sede sbagliata per manifestarla. Non si può analizzare e valutare un'immagine distaccandosi da quel che rappresenta. Non credete?
Dunque è evidente che sto lanciando una provocazione e che per me l'argomento si chiude qui, in quanto il mio scopo, provocare una riflessione, è stato raggiunto. Un abbraccio. MB
Francesco Torrisi 06/10/2009 23:15
Behh ..anch'io ritengo che fare una buona foto concettuale e/o da street non vuol dire fotografare un mendicante, qualche vecchio seduto in una panchina o un bambino povero, meglio se africano e sofferente...è sminuire il concetto e diventa quasi offensiva se rimane fine a se stessa.I veri reportage su temi così difficili hanno altri "respiri" e "valenze fotografiche"...difficili da "imitare servilmente"...
Capisco Marco e spesso guardando certe foto mi viene anche a me da urlare...ma anche Carlo ha ragione.
Marco hai una idea precisa che potrebbe ed è condivisa da molti ed il forum è il luogo giusto per esternare, qui si commentano le foto non solo per concetto, ma anche per tecnica, elaborazione, etc etc
..
quindi: CONCETTO VALIDO...LUOGO SBAGLIATO...
Carlo Atzori 06/10/2009 21:36
MARCO, MI CHIEDO CHE SENSO HANNO QUESTE AFFERMAZIONI QUì SU AGORA'...SE LA FOTO NON TI PIACE O NON LE SOPPORTI COME GENERE O COME IMPOSTAZIONE, VAI OLTRE, GUARDALA E BASTA....MA LASCIARE POLEMICHE DA FORUM ANCHE QUI' MI SEMBRA ESAGERATO E QUESTO NON PER DIFENDERE LA FOTO, TRA L'ALTRO TECNICAMENTE INECCEPIBILE, QUANDO L'EVITARE POLEMICHE STERILI CHE NON PORTANO NIENTE DI PIU' ALLA FOTOGRAFIA...SCUSAMI MARCO SE MI SONO PERMESSO DI SCRIVERTI QUESTE PAROLE, MA SINCERAMENTE MI PIACEREBBE CHE ALMENO QUA' SI PARLASSE ESCLUSIVAMENTE DI "FOTOGRAFIA"..CON TUTTA LA STIMA CHE HO VERSO DI TE E TU LO SAI.Marco Bembo 06/10/2009 19:30
Non ne posso più di questo tipo di foto e sull'argomento, lo scorso agosto, ho aperto anche un 3D sul nostro forum, molto interessante, sia per ampiezza che per spessore degli interventi.Chi ne ha voglia può darci un'occhiata, ci troverà, espresso con chiarezza, il mio pensiero. MB
http://www.fotocommunity.it/forum/read.php?f=67&i=55042&t=55042
Massimo Fiore 06/10/2009 14:40
@ Francesco: giusta la tua precisazione; l'indifferenza non di coloro che osservano ma di coloro che sono osservati.Quando ho avuto la fortuna di spiegare ad una classe di allievi cosa significasse fotografare, dissi loro di mettere una sedia al centro della stanza e di osservarla e poi riprenderla come meglio credevano.
Ho avuto scatti pressocchè tutti diversi.
La chiamai la democrazia dei punti di vista.
Ciao
Francesco Torrisi 05/10/2009 11:11
@ Massimoil punto di ripresa "alto" racconta come "noi" vediamo "loro" ed a meno che non siamo stati "barboni" ad un certo punto della nostra vita questo è il punto di vista che abbiamo sempre avuto.
Se poni la macchina in basso rendi percepibile il punto di vista di chi chiede l'elemosina rispetto al resto del mondo che passa indifferente (solo piedi in panning), praticamente racconti la situazione dal "loro" punto di vista...soprattutto per i significati che hai appena citato...tutti validissimi.
Io credo però sia più interessante quest'ultima chiave interpretativa...
;o)
ciao
Francesco
Massimo Fiore 30/09/2009 22:51
la ripresa dall'alto rafforza l'idea di indifferenza, di differenze di classe o di casta; però concordo con Francesco sul passante sulla destra che "entra" troppo nell'immagine. Verissimo che è facile parlare a freddo, ma è altrettanto vero che occorre sempre previsualizzare, anche in uno scatto "veloce" come questo.ciao
Ciro Manna 30/09/2009 19:58
molto intenso come scatto!!!si percepiscono una miriade di significati!!!
complimenti, ottimo intuito!!!
Francesco Torrisi 30/09/2009 18:05
C'è l'intuizione, l'idea di chi chiede l'elemosina dietro l'angolo con un mare di piedi che passano davanti la trovo forte ed incisiva...fastidioso, a causa del punto di ripresa elevato rispetto alla scena principale, il corpo del passante che riempie lo scatto sulla destra.La resa mi lascia perplesso e alla fine, visivamente parlando, non trasmette quello che invece si "deve" ragionare..e questo fa la differenza tra la foto riuscita che arriva appena la vedi..e quella che ti devi (o ancor peggio..ti devono) spiegare...
Oso ipotizzare un'altra inquadratura dove l'autore/ice avrebbe dovuto posizionare la macchina molto più in basso, quindi sdraiarsi.. (il filo del muro sarebbe così parallelo al bordo dello scatto) sfruttando appunto il muro come quinta per celare il corpo della donna e far uscire solo la mano aperta, il ginocchio con il paniere, con un tempo di scatto solo una frazione più lento per dare un maggior panning ai piedi che si muovono attorno al soggetto....
Questa sarebbe la mia interpretazione..chiaramente col senno di poi..mi viene senz'altro tutto più facile... ;o)
† Werner Kiera aka Datenverarbeiter 30/09/2009 14:22
Bravo !