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Ambra Menichini


Free Account, Terni

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Thailanda
viaggio in treno per Kanchanarbury

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Ambra Menichini


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Ambra Menichini


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La costruzione di quella che oggi è conosciuta come la "ferrovia della morte" fu una straordinaria impresa ingegneristica per la cui realizzazione però fu pagato un prezzo terribile in termini di vite umane.
Infatti oltr 100.000 tra priginieri di guerra e lavoratori coatti morirono in quell'occasione a causa delle condizioni estreme di vita e di lavoro e delle brutalità cui forono sottoposti.
La ferrovia fu costruita durante l'occupazione giapponese della Thailandia (1942/43) nel corso della seconda guerra mondiale.
Il suo obiettivo strategico era collegare 415 km di impervio territorio che separavano la Thailandia dalla Birmania in modo da assicurare un percorso alternativo ai rifornimenti di cui i giappponesi necessitavano in vista della conquista di altri paesi dell'Asia occidentale.
Nonostante la realizzazioone del progetto fosse da molti considerata impossibile, e malgrado la scarsità di attrezzature e l'estrema difficoltà delle condizioni di lavoro, la linea ferroviaria fu comunque portata a termine in breve tempo.
I lavori per la sua costruzione iniziarono il 16 settembre 1942 dalle stazioni tuttora essistenti di Thanbyuzayat in Birmania e di Nong Pladuk in Thailandia.
Secondo i calcoli degli ingegneri giapponesi dell'epoca, la realizzazione di un collegamento ferroviario tra la Thailandia e la Brmania avrebbe richiesto 5 anni di lavoro, ma in realtà l'esercito giapponese costrinze i prigionieri di guerra a completare la posa dei binari a scartamento metrico in appena 16 mesi.
Buona parte del lavoro, inoltre, consiste nella costruzione di ponti e nello scavo di gallerie nei fianchi delle montagne, venne fatto a mano con l'uso di attrezzi rudimentali.
I ponti in particolare furono realizzati quasi tutti in legno, cosa che peraltro permise ai prigionieri di guerra di tentare opere di sabotaggio con il posizionamento di termiti nelle vicinanze.
La richiesta di accelerazine dei lavori da parte dei giapponesi comportò il peggioramento delle condizioni di lavoro.
Per di più, come conseguenza dei bombardamenti degli alleati sulle risaie, le magre razioni di riso con cui i prigionieri venivano "nutriti" eran spesse condite al cherosene e tra i lavoratori imperversavano il colera, la malaria e la dissenteria oltre l pericolo costante dato dagli animali trpicali come serpenti, scorpioni ecc...non aiutava inoltre il clima afoso e di caldo torrenziale di queste zone di mondo
A tutto ciò si aggingevano le barbariche punizioni inflitte dalle guardie giapponesi per qualsiasi minima infrazione alle regole.
Le due tratte di binari si congiunsero infine 37 km a sud e del Passo delle tre Pagote e la linea fu inaugurata da un treno giapponese adibito a bordello.
Il ponte sul fiume Kwai, in Kanchanarburi fu utilizzato per soli 20 mesi prima di essere bombardato dagli alleati nel 1945 e a quel punto la ferrovia si trasformo da linea di rifornimento a via di fuga per i giapponesi.

La ferrovia monorotaia è tuttora in funzione

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http://www.youtube.com/watch?v=83bmsluWHZc

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tra tecnica e concetto
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grazie a tutti per l'attenzione

Commentaire 23

  • Paolo Luxardo 12/04/2013 15:33

    bellissima copertina
  • nicola figliuolo 12/04/2013 15:22

    Ottimo lavoro... uno scatto "superiore", un b&w magnifico, e un grande valore aggiunto dato dal diario storico a corredo!
    Complimenti vivissimi e congratulazioni per la vetrina Ambra
    Nicola
  • Bertolini Arturo 07/04/2013 21:16

    Ottimo scatto anche questo Ambra...hai preso un treno fortunato!
  • Giordano Cavedoni 07/04/2013 14:58

    La foto e' da giu' di testa..e su questo non ci sono dubbi..quindi brava Ambra..il racconto che ci hai descritto nel trafiletto e' pura cultura ... davvero interessante..tutti i giorni mi accorgo di essere sempre piu' ignorante..
    Parlando di dominanti..ebbene si..confermo la dominante violacea, non solo sulla faccia del ragazzo ( dove e' piu' intensa..), ma anche in gran parte del treno..
    Difetto molto trascurabile ma che se si vuole eliminare e' molto semplice da fare..basta fare un desaturate completo della foto e andare ad agire sui selective color per dare un bianco e nero meno agressivo..normalmente si miscela un po di rosso e un po di giallo..si desatura un po fine al limite del b\n... tutto si omogeinizza..e si tolgono le dominanti parziali..
    Le roccie che in alcuni punti sono leggermente sfuocate possono essre facilmente corrette con una riduzione parziale del rumore andando ad agire con il comando " Reduce noise "..:-)
    Questo e quello che avrei fatto io come correzzioni tecniche..per la foto non posso dire altro che e' una cattura stupenda !
    Un caro saluto e scusate se mi sono dilungato un po....:-)
    Ciao..
    Giordy.
  • Pietro de angelis 04/04/2013 10:20

    Io dico solo...bellissima! d'altro canto giudizio convergente con gli altri che mi hanno preceduto.


    ,
  • Ambra Menichini 04/04/2013 6:52

    ringrazio tutti per essere intervenuti

    @Tony si che ti rispondo e anche con piacere, ero sul treno (in movimento) per la precisione sullo scalino di mezzo della porta di acesso che naturamente anche in viaggio era aperta (dico naturalmente perchè nei paesi asiatici la sicurezza NON è un valore aggiunto) ed ho avuto la grande fortuna che il ragazzo si è affacciato stupito in procinto della galleria.........la roccia che vedete la anticipa di un centinaio di metri......e sfiora il treno......penso che tra la roccia e i vagoni ci sia al massimo un metro e mezzo di distanza...........fa paura pensare che è stata costruita con mezzi di fortuna la sola forza delle braccia umane..........

    un saluto a tutti

    Ambra

  • Andrea Minichini 03/04/2013 15:34

    dove arrivano gli occhi... i suoi......vanno i miei..
    i tuoi stanno li...già li..
    da sempre

    ..oltre
    A
  • Ottoinve 03/04/2013 12:24

    La tua fotografia è davvero molto bella ma continuo a chiedermi come hai fatto. Probabilmente eri sul treno ma come hai fatto a spostare la macchina così lontana da ottenere questa prospettiva... Non importa se non risponderai ma mi farebbe piacere saperlo.
    Molto interessante anche la descrizione dettagliata che hai fornito. Una bella foto che diventa documento.
    Tony
  • Rocco Carnevale 03/04/2013 12:12

    L'immagine congelata, viene bilanciata molto bene dalle linee restituendo dinamismo all'immagine. Il punto di fuga cosi netto riapre profondità alla vista bloccata dal maestoso costone. Lo sguardo del ragazzo in direzione opposta al pdf rapisce, lascia spazio all'immaginario, a come quel costone si possa sviluppare fuori dal frame. La composizione è ottima.
  • Mauro Tarantino 02/04/2013 11:40

    bellissima ottima esposizione!!!!
  • Ambra Menichini 02/04/2013 9:20

    ..........ad averne tanti tanti di occhi certosini che guardano e liberamente si esprimono sarebbe come avere un grande tesoro..........:)))))))))
  • cristian volpara 02/04/2013 9:15

    Ho guardato anch'io sull'iPad e effettivamente non si vede quasi nulla.
    Vorrei però far notare una cosa...come avevo scritto nel primo intervento,trattasi di osservazioni da certosini.
    Ambra è una persona che accetta le critiche e questo gli fa onore.Una persona(ahimè,rara ormai)che vuole e sa mettersi in discussione.
    Non vorrei però che si perdesse di vista il concetto che sta alla base di questa serie di Fotografie.
    Forse qualcuno non sarà d'accordo ma credo che il concetto,in questo tipo di fotografia,sia più importante della tecnica usata.
    Più importante ancora è il percorso che Ambra e Glauco hanno fatto per arrivare a ciò.Quello che avevano in mente prima di prendere quel treno......
  • Ambra Menichini 02/04/2013 8:58

    ringrazio tutti coloro sono intervenuti nella disscussione che ritengo sia molto cosruttiva........
    avere degli occhi che guardano anche i piccoli difetti non è cosa di tutti i giorni e quindi vi ringrazio calorosamente

    Mr Bon puoi permetterti di tutto e sono lusingata ogni volta pensi che un mio lavoro sia degno di poterci mettere le mani quindi grazie, la tua versione è perfetta :)))

    qui di seguito riporto la conversazione privata avuta con Cristian Volpara con il suo consenso, ritengo possa tornare utile a chi avrà la costanza di leggerla

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    >ciao Cristian
    >>intanto ti ringrazio per il tempo che spendi per me
    >>soprattutto oggi che è pasquetta :)))
    >>
    >>il viraggio è lo stesso per le tre fotografie

    ci ragioniamo perchè io in ps non lo vedo...ma
    >lo vedo evidente in fc anche nella foto con la mano
    >>fuori dal finestrino.......ora che me lo hai fatto giustmente notare.......li tu lo vedi il
    >>violaceo???? ....io si..............

    Cristian risponde
    >Allora,il violaceo lo vedo solo sull'ultima foto,sul
    >volto.

    >Non lo vedo in quella con la mano.
    >Secondo me ho il monitor da tarare...oppure è tarato
    >male.
    >Ed è una cosa da non sottovalutare altrochè!!!
    >Anche perchè se dovessi fare delle stampe,come spesso
    >faccio,mi ritroverei in mano una cosa diversa da
    >quella che vedo sullo schermo.
    >Domani lo provo a ritarare e vediamo.
    >
    >Grazie per la disponibilità :))

    ciao Cristian
    allora.............le questioni sono due....
    1) sull'ipad nn vedo il violaceo..........

    2)sui portatil acer si vede il tono viola sulla ds del fotoogramma ed in particolare sul viso del ragazzo com mi hai fatto giustamente notare

    io ho applicato un filtro con un tono di giallo su tutto il fotogramma per "scaldare" un po la luce delle 13.00 di un paese tropicale in piena estante pensando di fare "cosa buona giusta"....nell zona di ombra,metà ds, probabilmente ha "scaldato" di più la luce ed ha preso tono viola........a sn luce diretta (lo vedi anche per la perdita del dettaglio sulle rocce come hai giustamente evidenziato) ne ha preso di meno

    ora ......bisognerebbe capire perchè sull'ipad non si vede................hahahahahah.........una parola!!!!!!!!!

    mi piace quando si riesce a parlare di "fotografia"in modo sereno........è un toccasana per tutti...........ti ringrazio per questo..........:)))



    buon fine serata di Pasquetta

    saluti da me e Glauco

    Ambra

    ps: se me lo permetti riporterò domani un piccolo sunto della nostra conversazione privata.............la trovo molto costruttiva e presumo sia una cosa positiva per tutti :)))


    Cristian risponde
    Assolutamente libera di esporre la conversazione a pubblico ludibrio :-)

    A volte,anche su FC,si riesce a parlare di Fotografia.
    Bisognerebbe farlo più spesso...

    Ora guardo anch'io sull iPad.....
    Che strano però...
    Questa cosa mi ha sempre fatto girare le scatole...il fatto di fruire di una fotografia attraverso uno schermo.
    Comodo,certo.
    Ma io vedo in un modo,tu in un altro,e tizio in un altro ancora.
    Per questo,come dice qualcuno,la foto va stampata.
    É l ultima istanza per capire veramente il risultato.

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    per fare il punto della situazione ho controllato la fotografia con ps e mi sono accorta che quando ho convertito in mappa sfumatura il sistema (non so perchè probabilmente per mio sbaglio involontario) invece di prendere in considerazione un nero profondo ha considerato un nero lievemente blu.......questo ha fatto si che poi aggiungendo il filtro giallo nelle zone di luce più "calda", a ds de fotogramma in ombra, la conversione tende lievemente al viola.....................ora se qualcuno ha la capacità di spegare come mai sull'IMAC non si nota ed invece sugli altri schermi si gli sarei molto grata............

    grazie a tutti saluti e baciiiiiiiiiii

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