perso nel suo mondo fatto di hashish
Sui Gath di Kathmandu c'e' una moltitudine di umanita'. Chi va in preghiera. Chi va per cremare i propri cari. Chi va per raccogliersi in meditazione. Chi va per interesse e per fotografare e chi ci vive. Questo ragazzo l'ho osservato per ore. L'ho visto fumare hashish con gente del posto, con turisti e anche da solo. per almeno tre ore. Poi e' caduto in uno stato semivegetativo in cui non interagiva piu' con chi gli era intorno. Era solo li fisso con lo sguardo nel vuoto. SI accendeva una sigaretta e quasi non la fumava. Quando,consumandosi, la sigaretta arrivava a scottargli le dita allora la buttava e se ne accendeva un'altra. Una tirata e di nuovo in trance e cosi via. Effettivamente la vita sui Gath non offre un gran che'.
Jojo. 27/12/2016 11:00
Tery22 16/12/2016 14:08
una meritata copertina , complimenti+++++++Enzo Leprai 12/12/2016 9:30
Una storia narrata magnificamente e uno scatto davvero unico...Grazie!
JOKIST 11/12/2016 21:57
+ + + SUPER + + +LG Ingrid und Hans
Claudio Micheli 11/12/2016 15:15
Bellissima presentazione.Ciao