Commentaire
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Information
| Section | Natura: Mare |
| Vu de | 2 250 |
| Publiée | |
| Langue |
|
| Licence |
Exif
| APN | Canon EOS 40D |
| Objectif | 10-20mm |
| Ouverture | 20 |
| Temps de pose | 1/60 |
| Focale | 10.0 mm |
| ISO | 200 |
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Mattia Gebbia 25/05/2013 9:07
Bella l'atmosfera, direi surreale. Bravo Roberto! :)Vinicio Sforzi 28/03/2011 22:17
Tutte molto bella le tue prove!Mugnaini Adriano 19/03/2011 20:39
Singolare ma molto efficaceadriana lissandrini 18/03/2011 22:04
Bellissima nella sua essenzialità e purezza di linee....bentornato Roberto! spero per restare questa volta...ciao
federico ravaldini 16/03/2011 21:39
Se è una prova di ritorno.....ben venga!!!!Ciao.
Giorgio Peracchio 16/03/2011 21:39
Mamma mia che prova, ottima direi !!Ciao Roberto !!
Non è un Amore ????
Giorgio PeracchioTullio Corradini 16/03/2011 20:18
Un piacere rivederti!! Immagine stupenda,prova riuscita !!!Complimenti Roby!!
willy ombret 16/03/2011 18:25
très bon et beau travail n/blwilly ombret
Franco Giannattasio 16/03/2011 18:17
Ciao Roberto piacere di rivederti qui...bello lo scatto.Mariana Magnani 16/03/2011 15:28
Luce improvvisasulla retina di occhi assopiti
contrasta,
invadendo vicoli e meandri nascosti,
intensa visione di eventi
nell'eco di parole fallaci
urlate in silenzio.
-
Umidi bulbi rivolti al tintinnio del tempo
risplendono chini, mentre irritratto
non desto un attimo dal sinuoso altare
che, scomodo come un grave, mi si pone.
Espandere giornate buttate via a rinsavire
un livido pigro e beffardo che mi rintrona dentro
lento e maligno e di cemento,
quando fuori le donne giocano a rincorrere il vento.
Se toccassi l'essenza incombusta che m'alimenta,
vibrerebbe il crudo fulcro
da cui stillata linfa ancora mi traggo.
Sciolto dentro l'inconfesso
mi sento nudo e manomesso.
Vago sapore d'un'ombra
che mi cingi ratta di tuo spettro.
-
E poi un giorno ottobrato e quanto mai svogliato
mi ritrovo senza saperlo a celebrare il caso
di un angelo infelice cadutomi in casa.
Incredulo di stupore e zittito d'ogni volere
m'inchino al triste ed enigmatico sorriso.
-
Conosco oltre le nubi
sopra il cielo
un luogo ancora
un altro cielo
dove l'azzurro è facile e ingenuo.
Lì vado
nelle ore piu' leggere
a ricamare petali di luce
a immaginare un'altra vita
dai contorni improvvisati
piu' felici
attimi alzati come aquiloni
fedeli
solo all'aria
dove è innocente anche l'errore
e non redime.
Esiste un altro sguardo
che rivela
immobili sapienze d'ombre e pietre
senza peso
piegate nella luce
dove tutto si giustifica
e compone;
una folgorazione
che spacca l'universo
e ne dipana
un senso
possibile:
quel vivere immediato
senza il sentirsi vivere che pesa
e stanca
e disillude.
-
Come sfiorare e colorare di grazia
un'anima che s'è sfiorita d'inerzia.
Impeccabile per ambientazione, prospettiva e colori!
Ineguagliabile!
Ottima esecuzione!
Complimenti!
M.
Alberto Busini 16/03/2011 14:28
Non mi piace tanto il "taglio" dell'albero, mi piace il viraggio e mi piace il ritrovarti.Saluti
Alberto
Mulazzani Anna Maria 16/03/2011 13:21
Bella!!Viola P 16/03/2011 13:13
Bello l'insieme "geometrico" e nel contempo armonioso.Complimenti.
Charly Roggow 16/03/2011 13:07
schön wieder etwas von dir zu sehen, ich weiß nicht was du testest, aber gefällt mirCiao Charly