Reportage fotografico Basilicata Coast to Coast
Ispirato dal film Basilicata Coast to Coast, propongo il mio viaggio fotografico in 2 giorni, percorrendo 1200 km con la mia kawasaki ER6F. L'intenzione è per valorizzare l'ambiente puro di questa regione del Sud quasi sconosciuta e proprio come diceva Rocco Papaleo nel suo Film:
La Basilicata esiste, è un po' come il concetto di Dio, ci credi o non ci credi.
L’idea di percorrere le vie provinciali e le stradine di montagna con la moto e non con l’auto è per stare a contatto con la natura, con l’aria, per sentire la libertà di pensare, la libertà di idee, per vivere sotto ogni forma la naturalezza di quei luoghi, e godere dello splendore dei colori di quei posti.
Andare all’avventura, come i quattro amici che si sono uniti per ritrovare loro stessi, non per ricercare quel malessere esistenziale, ma alla forma sublimale e distratta di quell’espressione che accompagna quotidianamente ognuno di noi.
Da questo stato d’animo inizia la mia nuova ricerca fotografica per far risaltare la natura che viene sempre violentata per i loschi interessi, sprigionare i miei sentimenti sinceri che ne fanno parte, con la stessa calma degli attori che decisero di raggiungere il luogo prefissato.
Così anche io affronterò questo breve viaggio con la lentezza di pensare e utilizzerò prevalentemente macchine fotografiche tradizionali, fatte di sola meccanica e senza alcun automatismo, perché saranno proprio loro gli strumenti per catturare quei valori che dovranno essere integrati all’interno dell’immagine, nonchè una digitale.
Oggi sempre di corsa, aumatismi, autofocus, inquadrature perfette non si pensa più. Con il sistema tradizionale si ritorna a ragionare a soffermarsi a pensare, a dare valore a quei valori che stanno distruggendo. L' utilizzo di tempi e diaframmi, curare la messa a fuoco, stabilire l’iperfocale, per essere inseriti con calma all’interno di quei fotogrammi, senza violare quei luoghi, senza violare quella cultura tradizionale, evitando l’utilizzo di scatti continui, veloci e ripetitivi di file digitali per annullare completamente quella velocità di pensiero, questa parte di elettronica, utile si, ma non fondamentale come tutti vogliono far credere.
Utilizzare la pellicola fotografica, un ritorno al passato, un tocco di poesia, fra emulsioni e strati di cellulosa. Invenzioni e scoperte realizzate con calcoli e formule senza l’opera dei computer.
Questo è l’esempio di come eravamo, e con l’evento tecnologico di come siamo cambiati. Quindi anche la fotografia darà il suo contributo per farci pensare sull’evoluzione, delle nuove innovazioni, per come siamo cambiati, per come eravamo, per come siamo, ma quello che mi spaventa sarà per come diventeremo.
I progressi dovranno farci comprendere se lasciano sempre utilità positive, oppure se il più delle volte sono capaci di distruggere i valori perfino quelli più importanti o addirittura a distruggere vite umane.
Reportage fotografico Basilicata Coast to Coast … a presto Giuseppe Scognamiglio
Giuseppe Scognamiglio 23/08/2011 14:55
Qui trovi il mio blog, poi dimmi come ti è sembratohttp://reportagefotograficobasilicatacoasttocoast.myblog.it/
Ciao a presto
Antonio Principato 22/08/2011 14:53
splendida come il film che ti ha ispirato!Donato Palumbo 22/08/2011 11:14
beh.. sono curioso...aspetto allora!