Ritorno alle radici
Tratto dalla raccolta di narrativa
Racconti di gente normale
Titolo: Ritorno alle radici
E alla fine anche il 2007 se l’è lasciato alla spalle. Lui, il viandante libero da influssi, riprende il cammino e senza voltarsi indietro supera la cima del colle per scendere a valle. Nella semplicità in cui vive si lascia alle spalle l’anno vecchio con fiducia e va incontro a quello nuovo con il sorriso nel cuore. Mentre mette un passo avanti a un altro pensa, si rivede spalle al mondo mentre raccoglie quanto di bello o brutto c’è stato sul suo cammino. Per lungo tempo ricurvo e attento ha osservato l’universo con occhi di fanciullo, non ha avuto paura di perdere la giovinezza e ha affrontato la vecchiaia con allegria rinnovando lo spirito con il suo viaggio lungo una vita disseminato di spostamenti e giacigli improvvisati. Egli, nel guardarsi dentro giù nelle profondità dell’animo suo, ricorda alcuni momenti di un passato non lontano fatto di gioie, delusioni, incontri, promesse a se stesso mantenute e non, rivive i sogni realizzati e quelli infranti. Camminando per le vie dell’animo suo tormentato e stanco un giorno arriva sulla piazza del paese che gli ha dato, più di settanta anni fa, i natali. C’è un giovane che seduto sui gradini di una chiesa gli sorride e correndogli incontro felice di vederlo lo chiama .
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