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Roma è sempre Roma

Tratto dalla raccolta poetica
Gli anelli delle nuvole

Titolo: Roma è sempre Roma

La vista più bella di Roma sparita,
si scorge dall'Appia quando si viene giù dai Castelli.
In quei lunghi rettilinei in discesa,
la capitale d’Italia si apre davanti agli occhi di chi la guarda,
come quei bei centri di filo lavorati all’uncinetto dalla zia e ricamati dalla nonna
La Città Eterna si racconta attraverso l’arte espressa in tutte le sue forme,
l’emozione di viverla non sfiorisce mai, si rinnova con le generazioni e il tempo che passa.
E se per caso un giorno sei stanco, ci pensano i tramonti di Roma a farti passare il coccolone che ti attanaglia la gola. Quanto è bella questa città, è la ragazza ideale che lo sguardo maschile insegue fin dall'adolescenza è il ragazzo gagliardo che si mette in gioco senza paura.

Commentaire 4

  • Domenico Sedona 03/09/2008 11:54

    capisco cio' che dici,abitando ai castelli
    comprendo l'emozione
    per cui come commento a questo splendido connubio immagine-verbo dedico a questo tuo scatto questa canzone:
    Quanto sei bella Roma quand'e' sera
    quando la luna se specchia
    dentro ar fontanone
    e le coppiette se ne vanno via,
    quanto sei bella Roma quando piove.

    Quanto sei bella Roma quand'e' er tramonto
    quando l'arancio rosseggia
    ancora sui sette colli
    e le finestre so' tanti occhi,
    che te sembrano dì: quanto sei bella.

    Oggi me sembra che
    er tempo se sia fermato qui,
    vedo la maestà der Colosseo
    vedo la santità der cupolone,
    e so' piu' vivo e so' più bbono
    no nun te lasso mai
    Roma capoccia der mondo infame,
    na carrozzella va co du stranieri
    un robivecchi te chiede un po'de stracci
    li passeracci so'usignoli;
    io ce so'nato Roma,
    io t'ho scoperta stamattina.

    sperando di aver fatto cosa gradita :-)



  • Max Sartori 16/08/2008 14:55

    Bello questo omaggio alla citta'
    Anche se non ci abito piu' rimane la mia citta' incredibilmente bella
    Max