Sala lettura photo et image | noi e il mare, soggetti Images fotocommunity
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carina! un po' come a dire...ovunque si può. oppure...ovunque non si dovrebbe. oppure...chissà quante cose si pitrebbero dire. lo proporrei come gioco di società in una sera di fine estate, tra amici. ciao antonio
libri, giornali...c'e addirittura un signore seduto dando le spalle al mare.
La scena ritratta sulle prime sembra quasi umoristica:
una biblioteca a cielo aperto in inusuali abiti ai minimi termini, in uno scenario al limite del paradisiaco.
Ed è proprio questo mare azzurro, questo panorama meraviglioso che lascia un retrogusto strano.
Non uno, ma tutti guardano nei loro libri, come fossero messi ì' apposta a fare da comparse....non uno che guardi il mare o l'orizzonte pulito, non uno con lo sguardo perso nei suoi invisibili pensieri.
Mi riallaccio al commento del Barigelletti, che mi sembra aver colto nel segno.
Certo, potrebbe essere solo una fallace impressione, ma è possibile che il silenzio, il restare con la sola compagnia di sè stessi un po' spaventi?
E' possibile che il riflesso di sè, intravisto nello specchio della solitudine inquieti ?
Se una fotografia, per altro ben eseguita, fa intravedere tracce , è una fotografia riuscita
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b. monica 24/09/2011 14:14
carina! un po' come a dire...ovunque si può. oppure...ovunque non si dovrebbe. oppure...chissà quante cose si pitrebbero dire. lo proporrei come gioco di società in una sera di fine estate, tra amici. ciao antoniolucy franco 22/09/2011 21:56
libri, giornali...c'e addirittura un signore seduto dando le spalle al mare.La scena ritratta sulle prime sembra quasi umoristica:
una biblioteca a cielo aperto in inusuali abiti ai minimi termini, in uno scenario al limite del paradisiaco.
Ed è proprio questo mare azzurro, questo panorama meraviglioso che lascia un retrogusto strano.
Non uno, ma tutti guardano nei loro libri, come fossero messi ì' apposta a fare da comparse....non uno che guardi il mare o l'orizzonte pulito, non uno con lo sguardo perso nei suoi invisibili pensieri.
Mi riallaccio al commento del Barigelletti, che mi sembra aver colto nel segno.
Certo, potrebbe essere solo una fallace impressione, ma è possibile che il silenzio, il restare con la sola compagnia di sè stessi un po' spaventi?
E' possibile che il riflesso di sè, intravisto nello specchio della solitudine inquieti ?
Se una fotografia, per altro ben eseguita, fa intravedere tracce , è una fotografia riuscita
Lucy
ClaudioBosco 22/09/2011 11:03
un'angolo di paradiso!Anna Boeri 22/09/2011 8:18
Mi piacerebbe frequentare quella biblioteca!!!