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Ultimo lembo di terra marchigiana ( da Vi racconto la mia Terra)

Ultimo lembo di terra marchigiana ( da Vi racconto la mia Terra)

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Ultimo lembo di terra marchigiana ( da Vi racconto la mia Terra)

E' questo l'ultimo lembo di terra marchigiana, prima di adagiarsi verso la costa romagnola; è la parte settentrionale della provincia di Pesaro e Urbino che si estende dalle pendici dell'Appennino fino al mare Adriatico, in un panorama variegato di colline.

Data la sua particolare conformazione, il territorio pesarese rimane una tappa obbligatoria per tutti gli amanti del turismo di qualunque specie; balneare, storico, artistico, gastronomico e non da ultimo paesaggistico, dove la sua struttura geologica rende questa terra affascinante.

Qui propongo una veduta della vallata che fugge verso l'Adriatico con in primo piano la Rocca o Castello di Gradara; sorge su un colle a 142 metri s.l.m., circondato dal suo affascinante borgo legato alla leggenda di Paolo e Francesca da Rimini.

Sulla collina retrostante, alla sinistra del castello appare il caratteristico paese di Gabicce Monte a picco sul mare, mentre dalla parte opposta si notano, immerse nel verde le prime strutture che vigilano su Baia Vallugola.

Tutto il territorio compreso tra Pesaro e Gabicce Mare, sia litoraneo che i primi rilievi sono racchiusi nel Parco Naturale del Monte San Bartolo; questo segna l'inizio del sistema collinare della costa del centro Italia, ben identificabile, perché unica collina dopo il susseguirsi dei pianeggianti lidi turistici dell'Adriatico Settentrionale.

Una fascia costiera spettacolare, che a ridosso del mare diventa falesia, dove per la sua particolare conformazione e posizione, risulta di estrema importanza per la migrazione dell'avifauna e base per lo svernamento di diverse specie di uccelli.

Tutta la falesia è percorsa da una strada panoramica che lungo il suo scorrere si sparge in vari sentieri che scendono verso il mare, sono dei posti ancora poco conosciuti (per fortuna); angoli di paradiso a pochi chilometri dall'affollata Riviera Romagnola.

In un percorso meraviglioso di una ventina di chilometri, dove lo sguardo viene catturato dall'andamento sinuoso di colline, scogliere, boschi, campi di grano di girasoli e ginestre fiorite a picco sul blu dell'Adriatico, si incontrano dei piccoli paesi medievali sopravvissuti alla speculazione edilizia.

Così partendo da Pesaro e salendo i tornanti che portano al faro, si incontrano poi, microscopici paesini, quasi fuori dal tempo; quali Santa Marina, Fiorenzuola di Focara, Castel di Mezzo, poi come in un varco appare Baia Vallugola, quindi a seguire Gabicce Monte e Gabicce Mare, e di la del porto è già Romagna.

I regolamenti del Parco del Monte San Bartolo, che oltre ad imporre certi limiti, è stato ed è anche la salvaguardia di questo paradiso che ci regala scorci stupendi sia sul versante del mare che verso le colline in una realtà dove a volte le parole non bastano!

Altre ricerche su questa terra, "post" 29 maggio 2013, 02 giugno 2013, 08 giugno 2013, 09 ottobre 2013, 08 febbraio 2014 e 06 giugno 2014.

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Dossier Vi racconto la mia t
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APN Canon EOS 400D DIGITAL
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Focale 55.0 mm
ISO 100