Un 8 giugno fa.
Passeggio e leggo la genuina memoria
quando nel campo dei fiori
ramo pendulo di betulla
lascia che sogni te,
muto,sorpresa cangiante, lento.
cauto, fermezza trionfante, sordo,
fraseggio e corro con furba paura
quando nella pietraia santa
ramo felice di salice
lascia che veda te,
fausto, durezza castrante, laido,
armeggio e conficco una pietra
per dirti che ti odio.
ET.
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