un lampo turchese... in un batter d'ali... fa gioire il cuore...

un lampo turchese... in un batter d'ali... fa gioire il cuore...

Le ultime foto pubblicate sono un pò il segno di come abbiamo da sempre
concepito la fotografia naturalistica, visto che da quando ci siamo
conosciuti, abbiamo condiviso la necessità di dare un'impronta personale ai nostri lavori.
In quei tempi .....il livello della immagini non poteva certo essere
paragonato ai lavori odierni.
Avvicinare gli animali non era certo agevole, per la grande diffidenza verso
l'uomo e per la scarsità numerica e qualitativa delle specie presenti in
Italia. Oggi le specie sono numerose e confidenti, e ben si prestano a "foto
alternative".
I fotografi di allora invece, si limitavano a riprese che rendessero più
evidente le caratteristiche estetiche dei loro "attori" , piuttosto che gli
aspetti comportamentali, di difficile approccio.
In perfetta sintonia con quanto proposto dalle prime voci dell'AFNI, e dal
fondatore Paolo Fioratti, abbiamo ritenuto utile muoverci nella direzione di
un nuovo genere di ripresa, che accanto alla rappresentazione estetica,
avesse anche degli importanti contenuti naturalistici.
Da allora abbiamo seguito con grande interesse l'etologia di molti animali
riproducendo, in condizioni del tutto naturali, quegli eventi ai quali
avevamo assistito, ma che si erano rivelati infotografabili per tanti
motivi.
Torna in mente la sequenza delle nostre foto al porciglione, rallide schivo
ed imprevedibile, realizzate dopo aver assistito casualmente ad un atto di
predazione a spesa di pesciolini da noi destinati al martin pescatore.
Oggi il web è pieno di foto di porciglioni, ma poche sprigionano quel
carattere "personale", anche se sono piacevoli da vedere e magari perfette
dal punto di vista tecnico.
Spesso dalle immagini emerge con prepotenza la situazione di precarietà di
ripresa, con lunghissime focali dall'auto o in "caccia vagante". Altre più
studiate, con nascondigli, ma a volte scontate per il soggetto, visto e
rivisto, che poco offrono di nuovo al lettore.
Beninteso, anche noi abbiamo in archivio molte foto di gruccioni al volo, e
di altri uccelli ripresi in vagante che, anzi, è una delle condizioni più
divertenti. Ma riteniamo che l'interesse naturalistico debba andare oltre il
semplice ritratto o la foto colta in volo. Che, per intendersi, debba
esprimere dei contenuti comportamentali.
Molti fotografi condividono la nostra idea, e riteniamo che questo possa
contribuire non soltanto ad elevare il livello qualitativo e la
soddisfazione personale dell'autore, ma anche e specialmente a creare
cultura verso un maggior interesse/rispetto per la natura.