"Venice" di Roby B. photo et image | agorà, agorà-discussioni interessanti, temi Images fotocommunity
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Per brevità di tempo, ho potuto solo dare solo una scorsa superficiale all'autentica valanga d'interventi. Sufficiente, tuttavia, per formarmi un'idea su un aspetto per me sconosciuto. Quindi, al di la del giudizio sulla foto (che ritengo sostanzialmente valida) mi corre l'obbligo di ringraziare l'Autore, in primis, nonché Alessandro Russo per la preziosa citazione del link (che consente di accedere a video-tutorial interessantissimi). Se non ricordo male, qualche tempo fa su "Fotografare" è uscito un articolo a proposito di queste lenti e accessori, ma questi video sono veramente ben fatti e molto esplicativi.
Le potenzialità di "creatività controllata" che tali lenti offrono sembrano molto stimolanti, al punto che, direi, l'Autore, di cui s'intuisce la padronanza tecnica, è stato, forse, fin troppo sobrio e "misurato".
Ne risulta un'immagine a suo modo simbolica, non banale e soprattutto non convenzionale di un luogo che tutti conoscono e che sicuramente "chiama" più le (belle) cartoline che le sperimentazioni.
...a dire il vero esistono molteplici riflessioni sul fare fotografico...ognuna con una sua storia e con validissimi e noti esponenti...basterebbe essere un po' meno dogmatici e.....guardare un po' di mostre, libri...ecc. ecc.
E' chiaro che esistono due fronti specifici di interpretare la fotografia. Entrambi con decise argomentazioni a supporto. Nessuna che possa prevalere sull'altra.
Alla fine questa diatriba può risolversi solo "riducendo" il discorso sul mero "mi piace - non mi piace".
Qualunque tentativo di affermare una corrente di pensiero quale migliore e prioritaria porta solo a scontri personali e a discussioni di lana caprina.
Alla fine io, come ultima spiaggia in questi casi, mi pongo solo una domanda: attaccherei questa foto a casa mia?
Così, in modo sicuramente puerile, risolvo la questione...(con me stesso)
per la cronaca: questo scatto non lo andrei a compare per esporlo a casa mia...ma se l'Autore fosse così generoso da regalarmene una copia...potrei fare una eccezione.... :o)
@VOG.
"Come non scritto" riconosco soltanto di essermi sbagliato interpretando male il tuo commento, "meglio cosi" perchè mi sarebbe dispiaciuto se fosse stato vero. Ti richiedo nuovamente scusa anche per il termine" fronzoli" parola poco elegante nata da un personale... lieve nervosismo.
Questa affermazione la trovo molto, ma molto discutibile.
Ho un atteggiamento esattamente opposto, e sicuramente meno "aristocratico" verso tutti i fenomeni che permettono a molte persone di accedere a quello che prima era riservato a pochi.
Ma voglio leggerla nel modo meno offensivo, ovvero che non è sbagliato che un gran numero di persone abbiano la possibilità di esprimersi attraverso un mezzo economico, popolare e alla portata di tutte le tasche, casomai che chiunque si senta dopo pochi scatti "photographer", senza averne la minima cognizione.
Eppure io credo che il digitale sia una vera rivoluzione positiva e democratica, proprio per i motivi che ho descritto, a prescindere dall'uso che se ne fa.
Un tempo i costi dell'attrezzatura, ma soprattutto della gestione di questo hobby, sia per il BN per non parlare del colore, era un privilegio riservatissimo, oggi no, fatta una spesa iniziale, comunque sopportabile, chi ha qualcosa da dire, chi ha fantasia, chi un potenziale artistico, può accedere, farsi conoscere e parlare al mondo intero, e questa è una vera conquista democratica, altro che.
La qualità emerge sempre, non esiste e non esisterà che chi ha stoffa e qualcosa da dire verrà oscurato da chi è senza spessore.
Certo il tutto va ricollocato, non si possono utilizzare gli schemi del passato per interpretare i nuovi fenomeni, ma in senso assoluto mi trovo dalla parte di chi considera un fatto positivo che si possa presentare un'opera, gratuitamente, saltando le lobbyes dei musei e dei circuiti espositivi, o delle gallerie d'arte, settore riservato a pochi eletti.
Mi trovo in pieno con quanto scrtto da Franco e commentato poi anche da Seby.non mi piace ed è una foto rappazzonata,non pensata e probabilmente non voluta.Sono anche convinto che magari se si mettesse una foto su Agorà,brutta,ma proprio brutta,pure si troverebbe chi dice bella.Un po' piu' di onesta e buon senso.....se vogliamo veramente imparare qualcosa da queste discussioni
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RobyB. 15/07/2011 11:38
un grazie a tutti quelli che sono passati di quà.......:D
laura fogazza 06/07/2011 9:29
....mi trovo assolutamente d'accordo con Carlo Pollaci...anche sull'ultima frase del suo intervento...laura:)))
Carlo Pollaci 05/07/2011 23:04
Per brevità di tempo, ho potuto solo dare solo una scorsa superficiale all'autentica valanga d'interventi. Sufficiente, tuttavia, per formarmi un'idea su un aspetto per me sconosciuto. Quindi, al di la del giudizio sulla foto (che ritengo sostanzialmente valida) mi corre l'obbligo di ringraziare l'Autore, in primis, nonché Alessandro Russo per la preziosa citazione del link (che consente di accedere a video-tutorial interessantissimi). Se non ricordo male, qualche tempo fa su "Fotografare" è uscito un articolo a proposito di queste lenti e accessori, ma questi video sono veramente ben fatti e molto esplicativi.Le potenzialità di "creatività controllata" che tali lenti offrono sembrano molto stimolanti, al punto che, direi, l'Autore, di cui s'intuisce la padronanza tecnica, è stato, forse, fin troppo sobrio e "misurato".
Ne risulta un'immagine a suo modo simbolica, non banale e soprattutto non convenzionale di un luogo che tutti conoscono e che sicuramente "chiama" più le (belle) cartoline che le sperimentazioni.
laura fogazza 05/07/2011 12:20
@Franco Farina...bè...forse non te ne sei accorto....ma è già successo...in maniere diverse e non una volta sola....
:)))))
(p.s.:.....ora come ti senti??)
laura :DD
Franco Farina 05/07/2011 12:00
Laura:il giorno che scriverai un "assolutissimamente d'accordo con Franco" comincerò seriamente a preoccuparmi...
;.-))
laura fogazza 05/07/2011 11:59
...a dire il vero esistono molteplici riflessioni sul fare fotografico...ognuna con una sua storia e con validissimi e noti esponenti...basterebbe essere un po' meno dogmatici e.....guardare un po' di mostre, libri...ecc. ecc.peace & love
laura :)))
Seby Privitera 05/07/2011 11:51
Il grande Francesco.......subito Santoooooooooooooooooooooooo.......
Francesco Torrisi 05/07/2011 11:17
E' chiaro che esistono due fronti specifici di interpretare la fotografia. Entrambi con decise argomentazioni a supporto. Nessuna che possa prevalere sull'altra.Alla fine questa diatriba può risolversi solo "riducendo" il discorso sul mero "mi piace - non mi piace".
Qualunque tentativo di affermare una corrente di pensiero quale migliore e prioritaria porta solo a scontri personali e a discussioni di lana caprina.
Alla fine io, come ultima spiaggia in questi casi, mi pongo solo una domanda: attaccherei questa foto a casa mia?
Così, in modo sicuramente puerile, risolvo la questione...(con me stesso)
per la cronaca: questo scatto non lo andrei a compare per esporlo a casa mia...ma se l'Autore fosse così generoso da regalarmene una copia...potrei fare una eccezione.... :o)
Pace e bene a tutti !!!!!
Arnaldo Pettazzoni 05/07/2011 9:27
@VOG."Come non scritto" riconosco soltanto di essermi sbagliato interpretando male il tuo commento, "meglio cosi" perchè mi sarebbe dispiaciuto se fosse stato vero. Ti richiedo nuovamente scusa anche per il termine" fronzoli" parola poco elegante nata da un personale... lieve nervosismo.
laura fogazza 05/07/2011 9:13
"La qualità emerge sempre, non esiste e non esisterà che chi ha stoffa e qualcosa da dire verrà oscurato da chi è senza spessore. " (Franco Farina)....mah!...un pensiero molto ottimista!
:)))
Franco Farina 05/07/2011 8:28
Questa affermazione la trovo molto, ma molto discutibile.Ho un atteggiamento esattamente opposto, e sicuramente meno "aristocratico" verso tutti i fenomeni che permettono a molte persone di accedere a quello che prima era riservato a pochi.
Ma voglio leggerla nel modo meno offensivo, ovvero che non è sbagliato che un gran numero di persone abbiano la possibilità di esprimersi attraverso un mezzo economico, popolare e alla portata di tutte le tasche, casomai che chiunque si senta dopo pochi scatti "photographer", senza averne la minima cognizione.
Eppure io credo che il digitale sia una vera rivoluzione positiva e democratica, proprio per i motivi che ho descritto, a prescindere dall'uso che se ne fa.
Un tempo i costi dell'attrezzatura, ma soprattutto della gestione di questo hobby, sia per il BN per non parlare del colore, era un privilegio riservatissimo, oggi no, fatta una spesa iniziale, comunque sopportabile, chi ha qualcosa da dire, chi ha fantasia, chi un potenziale artistico, può accedere, farsi conoscere e parlare al mondo intero, e questa è una vera conquista democratica, altro che.
La qualità emerge sempre, non esiste e non esisterà che chi ha stoffa e qualcosa da dire verrà oscurato da chi è senza spessore.
Certo il tutto va ricollocato, non si possono utilizzare gli schemi del passato per interpretare i nuovi fenomeni, ma in senso assoluto mi trovo dalla parte di chi considera un fatto positivo che si possa presentare un'opera, gratuitamente, saltando le lobbyes dei musei e dei circuiti espositivi, o delle gallerie d'arte, settore riservato a pochi eletti.
gianni pane 04/07/2011 22:13
Mi trovo in pieno con quanto scrtto da Franco e commentato poi anche da Seby.non mi piace ed è una foto rappazzonata,non pensata e probabilmente non voluta.Sono anche convinto che magari se si mettesse una foto su Agorà,brutta,ma proprio brutta,pure si troverebbe chi dice bella.Un po' piu' di onesta e buon senso.....se vogliamo veramente imparare qualcosa da queste discussioniSantino Mineo 04/07/2011 22:08
Una venezia da un punto di vista molto "rumorosso".Non la solita venice, ma una bella visione.
Bella
Arnaldo Pettazzoni 04/07/2011 21:00
Infatti.... intendevo quello appena sceritto sotto il mio ultimo commento...bene!!! meglio cosi...consideralo come non scritto:::: scusami!.Arnaldo Pettazzoni 04/07/2011 19:51
@ VOGSe il tuo commento ironico è rivolto alla mia persona ..gradirei saperlo.
Mi basta un semplice " si " senza tanti fronzoli culturati aggiunti.