World Trade Center
La confusione intorno è frenetica, è inverosimile che questo luogo è stato teatro di una tragedia immane, cimitero di vittime innocenti, per qualcuno che non ha avuto il tempo di realizzare, una fine inconsapevole, per altri lento stillicidio. Un cratere immenso, che brulica ora di piccole figure arancioni, macchine dall’aspetto mostruoso, tenaglie giganti s’immergono nelle macerie e strappano, dilaniano, distruggono. Un rumore ritmico, di stantuffi, ossessionante, uno sferragliare assordante, dove ti aspetteresti di trovare il silenzio. Venditori ambulanti, venditori di morte, cercano di piazzare le immagini della tragedia, un aereo che si schianta sul gigante di vetro, fumo e fiamme, lo spettacolo della morte a poco prezzo. Una lista di nomi, un cartello nero dove il mondo consegna alla memoria il ricordo di eroi, immolati per una causa ancora sconosciuta...
Eugenia Righi 23/10/2007 23:46
una tragedia di proporzioni immense che resterà per sempre uno dei momenti più bui della storia moderna.Eugenia
Luigi Scorsino 10/09/2007 15:36
Complimenti. rende perfettamente l'ideadi quanto è accaduto
Luigi
Giovanni Lo Piparo 08/09/2007 19:57
Hai ragione, ci sono stato anch'io ed ho avuto la tua stessa reazione....Maria João Arcanjo 30/08/2007 11:31
mi piace la forza di questo scatto.Beijinhos
MJ
Claudio Capobianchi 30/08/2007 10:59
Mi sono venuti i brividi..!!!claudio
Patrizia Todisco 28/08/2007 14:47
anche qui sulla tua foto si sente il sonoro .... da pelle d'ocaGrazie per non aver dimenticato
Lorenzo Natali 27/08/2007 17:48
Non ci sono commenti, c'è solo da pensare.Gaetano Ficara 27/08/2007 17:07
Non possiamo che prendere atto di ciò che rimane di questa immane tragedia, raccontata e illustrata magnificamente.Brava,
Gae
Massimo Mannucci 27/08/2007 10:46
Grazie di questo omaggio/denuncia Nunzia.Non c'è da stupirsi, ma purtroppo è così!
Angelo Facchini 27/08/2007 10:24
E' impressionante il tuo racconto. Uno si immagina di trovare si un cantiere, ma nel rispetto delle vittime e non anche commercio della tragedia.