La ruota della fortuna

La ruota della fortuna

Tratto dalla raccolta di narrativa
Racconti di gente normale

Titolo: La ruota della fortuna

Leila lavora in banca, quando passo davanti allo sportello spesso senza farmi notare la osservo il suo gesticolare unito alle parole riempiono la mia testa di significativi, silenziosi e intriganti pensieri. Ultimamente è più radiosa, elargisce sorrisi meravigliosamente maliziosi e romantici allo stesso tempo. Vorrei portarla via con me per nuotare insieme a lei in una vasca colma di persone simili a noi come i coralli rossi nutriti dal mare . Non sarebbe male nuotare insieme liberi nel liquido marino che non conosce la permeabilità umana, ma la ciambella del futuro è bucata e accetto solo in parte la deriva di questo sogno impossibile da realizzare mi sento come una bottiglia portatrice d’amore senza messaggio dentro.
Leila finisce il turno sempre alla stessa ora eccetto quando fa gli straordinari.
La guardiola dove lavoro come portiere è proprio di fronte alla banca, in trenta secondi, ogni giorno , esco per poterla guardare mentre va via. Raramente posso permettermi di ridisegnare il sogno di quel suo sorriso cortese quando per caso si sofferma su di me. "Non faccio che pensarti " le dico appena mi volta le spalle e con lo stesso coraggio vigliacco di un gatto di fronte ad un cane, non importa se di taglia grande, media, o piccola, legato ad una catena corta rimango immobile. Ma l’ intuito di Leila è più forte del mio velato sussurro e scopro improvvisamente che nella ruota del destino girano vorticosamente quantità inverosimili di possibilità.
Qualche giorno fa ho giocato due numeri ed ho fatto ambo, ieri ho provato con il sorriso di Leila e ho fatto terno, per ringraziarla le ho mandato dei fiori.
Oggi ho provo ad invitarla a cena mi ha detto di si visto che la ruota della fortuna, in questo periodo, gira dalla mia parte ne approfitto per tentare ancora al gioco e mi gioco un terno secco su tutte.